kowalsky 7½ / 10 14/05/2014 13:51:54 » Rispondi Ho faticato davvero molto a credere che non sia un film europeo. Diciamo che sta all'America come Preston Sturges, Gregory LaCava o Frank Borzage stanno a Hollywood... tutti cineasti che hanno inventato un nuovo codice sociale negli Usa, una sorta di risposta al realismo francese (uh di nuovo l'Europa). Il film sarà anche invecchiato qua e là, ma è un gioiello, come se Pagnol e Duvivier fossero approdati negli Stati Uniti. E non solo il bambino è bravissimo, ma le circostanze fanno pensare a quel mondo degli adulti dove si adotta il linguaggio dei bambini (v. l'uomo dei cavalli). Tutta la parte dedicata alla spiaggia, tra quella fauna esemplare e distratta che si concede un giorno di relax, è magnifica. Un film che non conoscevo ma assolutamente da recuperare, anche se sorretto da qualche dialogo ingenuo di troppo