A BEAUTIFUL MIND regia di Ron Howard

ULTRAVIOLENCE78     6 / 10  16/02/2009 20:19:42 » Rispondi
Un film diretto con mestiere da Ron Howard e soprattutto interpretato egregiamente da Russel Crowe, ma che sa troppo di costruito a tavolino. In altri termini una bella confezione, che però difetta di quel “quid pluris” sostanziale che lo erga a grande opera. Lo “script” (ispirato alla biografia del premio Nobel per l’economia John Forbes Nash) è, infatti, in sé accattivante nonché una potenziale fucina di spunti di riflessione; ma, in definitiva, il regista americano indulge in una enfatizzazione del caso umano finalizzata a suscitare pena e commiserazione nello spettatore, distogliendolo dai possibili nuclei tematici, che di fatto vengono adombrati (in particolare l’importanza degli affetti e del calore umani come imprescindibili risorse per superare le difficoltà, comprese le malattie; nonché la grande utilità ma anche la minaccia, che l’abuso di un eccezionale talento matematico può costituire non solo nell’eventuale macrocosmo rappresentato dalle dinamiche geo-politiche, ma anche, e soprattutto, nel contesto particolare della sfera privata).
A mio avviso, si tratta di una pellicola fin troppo sopravvalutata, senza nulla togliere alla ottima “performance” dell’attore protagonista. Con meno conformismo e sentimentalismo e, invece, più pregnanza nei contenuti Ron Howard avrebbe dato quella prova di maturità, che ancora si attende (che sia giunta con l’ultima fatica “Frost/Nixon”?).