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MOON regia di Duncan Jones

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oh dae-soo     9 / 10  06/07/2010 11:45:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE: il commento potrebbe contenere anticipazioni.

Una dolce volèe di McEnroe e un brutale servizio di Roddick. Lo sport è lo stesso, ma la classe neanche paragonabile. E mentre la prima può essere effettuata anche con una racchetta di legno, il servizio a 230 ha bisogno di un telaio in titanio. Questa è la differenza tra Moon, straordinario piccolo film indipendente, e colossi come Avatar: l'ottener un grande risultato con classe e povertà di mezzi.

Autentico gioiello, purissimo. Un film perfetto deve riuscir ad accontentare Cuore, Testa e Occhi. Deve saper emozionare, deve saper interessare e far pensare, deve essere bello da vedere. Moon eccelle in ogni campo.
Non si può non partire sa Sam Rockwell. Ci sono attori che ti entrano nel cuore. Io vidi Sam nel sottovalutatissimo "Confessioni di una mente pericolosa" e rimasi folgorato. E' l'unico attore, insieme a Seymour Hoffmann ad emozionarmi a prescindere, non è una sensazione facilmente spiegabile, ma tant'è.
In Moon, Rockwell è semplicemente monumentale. Il film è lui, e non è un caso che il regista l'abbia scritto APPOSITAMENTE per lui, e non parlo della parte del protagonista ma dell'intero film. Solo la recitazione doppia è qualcosa di quasi impossibile (vedi commenti) ma quello che sorprende è la sua assoluta simbiosi col personaggio e la sua capacità di trasmettere qualcosa anche non parlando.

Il comparto tecnico è di primissimo livello. Le riprese e la fotografia degli esterni sono bellissime, malgrado il semplice utilizzo di modellini (la racchetta di legno). L'atmosfera straniante, iperreale, claustrofobica della base è resa alla perfezione, fa sì che anche noi ci troviamo là, sulla Luna, assolutamente fuori dal nostro mondo abituale, lontanissimi. Dall'inizio alla fine siamo là dentro, completamente coinvolti, meravigliosamente immedesimati.
Sceneggiatura fantastica che affronta un tale numero di tematiche che si fa fatica ad elencare: la Solitudine, quella forzata, coatta, che ti priva e allontana dagli affetti;
il Progresso e la Tecnologia, il primo cornice del film (energia del futuro), la seconda impersonificata più che altro dalla decisiva figura del robot Gerty, predisposto ad aiutare l'astronauta, robot che a differenza dei suoi predecessori (Hal, AUTO di Wall-e) non si ribella all'uomo ma sarà suo salvatore;
la Vita e la Morte, una vita moltiplicata, innaturale e una morte annunciata, programmata. In questo senso è incredibile l'empatia che riusciamo ad avere con i cloni, che sono sì essere umani ma creati ad hoc. E il fatto che abbiano una "scadenza", 3 anni, che sappiano di morire (almeno il N° 1) è un affrontare in maniera delicatissima il tema della malattia mortale e della sua ineluttabilità.
L' Amore. In questo caso è straordinaria la scena nella quale i 2 cloni dentro il rover raccontano contemporaneamente uno degli incontri con la propria moglie. In realtà nessuno dei 2 ha vissuto quel momento, ma questo è un amore messo come Imprinting, che se da un lato disumanizza tale sentimento, dall'altro lo esalta, Sam Bell ama Tess, l'amore è vero e verrà tramandato all'infinito e non cancellato.
Il Capitalismo, la disumanità della grandissima azienda, disposta a tutto, anche all'aberrazione di creare e uccidere uomini (non sono robot, sono uomini) per portare avanti i propri affari. In questo caso il finale (se avete ascoltato le ultime sconnesse frasi) sa di giustizia.
Ultimo la Solidarietà, un tipo di solidarietà poche volte raccontata. Il voler aiutare a tutti i costi una persona che sei te, ma in realtà non lo sei. A questo proposito la scena nella quale prima di lanciarsi verso la Terra, il secondo clone scende e immette le coordinate per far distruggere le torri, colpevoli di non far arrivare direttamente il segnale per comunicare dalla terra, è emblematica. Lui pensa ai prossimi Sam Bell, vuole che almeno loro possano sapere, possano salvarsi. E magicamente possiamo amare noi stessi amando il nostro prossimo.
oh dae-soo  06/07/2010 11:55:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tornando alla recitazione di Rockwell.
Le scene con il suo doppio, ovviamente, sono state girate in 2 momenti diversi e poi sovrapposte. La straordinaria difficoltà e di conseguenza bravura di Sam erano nei tempi. Prendiamo ad esmpio una scena di 30 secondi nella quale interagiscono. Sam Rockwell gira prima Sam 1, senza problemi. Quando interpreta però Sam 2, deve riuscire in quei 30 secondi, ripeto senza stacchi, a fare movimenti abbinati e complementari alla sua prima recitazione. Se ad esmpio a 27 secondi il primo tendeva la mano, a 27 il secondo fa lo stesso per stringerla. Questa difficoltà e questo modus operandi sono spiegati negli speciali. Solo un attore intelligente, preparatissimo e in simbiosi "con sè stesso" poteva riuscirci.

Riguardo il film scritto per lui. E' proprio così. Duncan Jones aveva proposto un altro lavoro a Rockwell ma non si erano accordati L'attore però aveva detto al regista di stimare molto la sua scrittura e di essere appassionato di fantascienza. Jones è tornato a casa e ha scritto Moon solo per Rockwell.
elio91  06/07/2010 12:27:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai centrato perfettamente tutti i punti del film,un vero gioiello fatto con pochi soldi e tanto cuore. Devo comprare il dvd quando posso,mi interessano molto le idee dietro la lavorazione. Bel commento,a proposito.
oh dae-soo  06/07/2010 12:44:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ringrazio. Sì, ci sono 3,4 special features molto interessanti, sarai appagato in tutte le risposte che cerchi. In più io ho la versione noleggio della mia videoteca, nella sell potrebbe esserci ancora di più.


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Ciao.
elio91  06/07/2010 15:18:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie,attenderò ma se ho l'occasione non seguirò il tuo consiglio... XD

oh dae-soo  06/07/2010 15:27:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fai bene, anche perchè c'è anche un mediometraggio dello stesso regista molto interessante. L'ho appena finito di vedere, forse per i tempi (28 min) ha dei passaggi un pò affrettati, ma non è niente male. Poteva (può) farci un film comodamente. Se hai fretta vallo a noleggiare intanto, questi speciali che ti dico ci sono senz'altro tutti (la copia noleggio è la stessa al 100%).

A presto.
Invia una mail all'autore del commento LukeMC67  13/07/2010 09:36:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
GRANDE! La metafora tennistica è efficacissima, una genialata!!! C***o, quanto scrivi bene, è sempre un piacere leggerti!!!
A proposito di DVD, non perdete questo film in blu-ray: è un godimento per gli occhi, bonus compresi!
oh dae-soo  13/07/2010 10:44:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo comprerò. Più passa il tempo più credo che Moon sia un capolavoro. Cosa c'è negli speciali? Nella versione noleggio se ricordo c'era un dietro le quinte, la presentazione al sundance, quella alla Nasa (se non sbaglio) e il mediometraggio di cui parlavo (Whistle mi sembra). C'è altro?
Invia una mail all'autore del commento LukeMC67  17/07/2010 22:40:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, mi pare che non ci sia molto altro, a parte una sezione multimediale che non ho aperto e sulla quale non so dirti niente. Il punto è che qualitativamente è così perfetto che restituisce la bellezza della pellicola: io l'ho visto al cinema e poi sul mio "Full HD" da 42 pollici e devo dire che non ha perso nulla!! Però io sono un maniaco della qualità, quindi non farci caso...
elio91  13/08/2010 00:50:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un mese dopo ti affermo che non ho mantenuto la parola.
Proprio oggi (o ieri dato che è mezzanotte) pomeriggio ho comprato il dvd e devo dire che è un prodotto che ha una cura certosina,dal doppio commento (entrambi i commenti audio del regista e dei collaboratori sono sottotitolati in italiano) agli extra esaurienti (naturalmente sottotitolati anch'essi). Sembra che più i film siano piccoli e belli più le versioni in dvd superino di gran lunga quelle dei "colossi". Lo consiglio,sono soldi ben spesi,in questi giorni me lo rivedo e poi con calma lo vedrò di nuovo con i due commenti. Moon è una delle sorprese più belle degli ultimi anni,nel campo sci-fi l'unica che merita veramente.
oh dae-soo  13/08/2010 01:40:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
D'accordissimo. A mio parere nello sci-fi merita moltissimo anche District 9, se non altro per tutte le tematiche che riesce a metter dentro. Moon lo sto consigliando continuamente al videonoleggio; tutti soddisfattissimi o addirittura entusiasti. Se fosse stato un pò meno affrettato il finale (proprio gli ultimi 3 minuti) eravamo difronte a un capolavoro (che non lo sia comunque?), personalmente nei primi 3 del genere di sempre.

E poi quando c'è Rockwell rischio di perdere obbiettività...


P.S: sì, dovrebbe essere molto interessante vederlo con il commento di Jones, anche se già c'erano moltissimi aspetti spiegati dal regista negli speciali della versione noleggio. C'è il mediometraggio Whistle?
elio91  13/08/2010 17:07:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si,anche quello,dura una ventina di minuti.
Tutti gli extra dureranno un'ora e mezza,comunque ribadisco che al di là del film in sè (ottimo) la qualità con cui è stato realizzato il dvd tra extra e commenti è eccellente (di solito è già tanto avere un solo commento,figurarsi due sottotitolati).