Constantine 7 / 10 11/01/2007 20:28:13 » Rispondi Ecco un altra sceneggiatura di Tarantino "prestata" a Tony Scott, che tutto è tranne che vicino nello stile ne nel talento al genio innovativo Quentin, dove riesce Stone infatti leggermente fallisce il fratello meno talentuoso ( a mio avviso dei Scott). Infatti il film anche se si fregia di un cast popoloso di volti noti, poco noti e notissimi, sembra un pò tirato via e leggermente confuso sopratutto in termini di regia. Slater non mi è mai garbato tanto e in questo film mi ricorda il perchè, mentre la Arquette è bellissima e c'è un dialogo Hopper-Walken assolutamente imperdibile, grande Oldman in apertura. Le cose migliori vengono dalla sceneggiatura, facilmente riconducibile allo stile Tarantiniano, con quel qualcosa in più che tratto nello spoiler. Scott gira alla sua maniera mozzando un atmosfera che doveva essere accentuata, inquadrature troppo canoniche e climax sulle scene d'azione, avesse fatto come Stone avremmo qualche voto in più. La colonna sonora di Zimmer non mi ha entusiasmato sopratutto il theme principale della pellicola che sembra discordante. Insomma in fin dei conti se lo girava il maestro del pulp poteva valere molto di più... anche se resta un godibile film.
" Preferisco avere una pistola e non aver bisogno di usarla, che averne bisogno e non averla..."
Trovo geniali le scene quando Clarence va in bagno e la splendida sequenza con il colloquio tra il personaggio di Walken e quello di Hopper, in quei passaggi particolari oltre alla sceneggiatura anche la regia m'è parsa molto vogliosa e di livello superiore.
Glendhi 16/08/2007 18:24:09 » Rispondi Mi hai preceduto...la sola battuta del film che vale la pena di ricordare...