deliver 7½ / 10 25/08/2014 20:48:27 » Rispondi Il grande rimpianto che si può avere resta solo questo: Tarantino scrive tutta la sceneggiatura, ma lo dirige il mediocre Tony Scott (regista già negato ma che col tempo riuscirà a peggiorare e non poco). Bella la storia, belli i personaggi. Una vita al massimo viene apparentato alle Iene e Pulp Fiction quasi a firmare una ideale trilogia. Ripeto, avrebbe dovuto dirigerlo Tarantino, assieme agli altri due episodi, sarebbe stato il suo poker. Perché era il suo periodo migliore; Quentin adesso sembra andare quasi col pilota automatico.. Menomale che Il mai troppo vituperato Tony in questo caso fece meno danni di quello che a posteriori si sarebbe potuto dire.