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THE ROAD regia di John Hillcoat

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1819     5½ / 10  30/05/2010 12:30:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ennesima delusione al cinema, i film veramente degni di nota si contano sulle dita di una mano nell'arco di un anno.

Questo The road non ci regala che un encefalogramma piatto per due ore, dove praticamente succede poco o nulla. Non mi aspettavo un film d'azione, ma almeno che fosse un drammatico con qualche emozione! Niente di tutto questo, ormai chiedere emozioni è come vincere al superenalotto. E criticavano Avatar, coi suoi paesaggi spettacolari e i suoi colori magnifici. Storia banale, vero, ma che si può dire di questa? Originale? ahahahahah!

Bravo come al solito Mortensen, non giudicabile la Theron. Il bambino è odioso, ma del resto non ho mai sopportato i personaggi piccoli al cinema, specialmente quando si trovano ad affrontare situazioni pericolose.
La regia è discreta, come la musiche. Buona la fotografia.

Mi sembra che molti gridino al miracolo, si precano gli 8, ma signori miei aprite gli occhi: questo film non cambierà di una virgola la storia del cinema. E' come tanti, tantissimi altri...inutile. Sono perfettamente in linea con il pensiero del recensore, solo che in più mi sono veramente stufato di questo piattume di idee... da qui l'insufficienza.

La prossima volta punto a una commedia...almeno tengo alto il morale. E devo smetterla di cercare la qualità, tanto trovarla è un impresa ormai eroica.

p.s. riporto -non me ne voglia- questo commento di Susci, emblematico:
"è uno di quei film che quando finiscono sai che ti è piacuto ma non ne sei entusiasta,rimani un po' frastornato...poi piano piano riesci ad unire gli spunti che ti ha dato."
Carissimo, sono d'accordo con te come ragionamento generale, ma gli spunti e le riflessioni a seguire non possono sostituire una valutazione oggettiva durante la visione. Un film che non entusiasta non merita affatto un 8...non facciamoci troppo condizionare dalla media ragazzi!
anthony  30/05/2010 17:30:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non concordo affatto con il tuo commento..
..ma rispetto il tuo giudizio dato al film, le idee non si contestano.

Però un appunto te lo devo fare: non capisco perchè inviti gli altri utenti ad "aprire gli occhi" e perchè giudichi il commento di un altro utente..addirittura riportandone un pezzetto sul tuo! I gusti sono gusti..e sui gusti non si discute.
1819  30/05/2010 20:01:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non voglio certo fare propaganda, e non odio il film, siamo d'accordo che c'è mooolto di peggio in giro, e non lo considero affatto scadente o trash, solo mi è sembrato poco emozionante.
Per quanto riguarda l'altro commento l'ho riportato solo perchè lo ritengo significativo. Se ci pensi, al di là di questo caso, molto spesso la gente -specialmente coloro che hanno gusti più raffinati, quindi anche il sottoscritto- scorda che esistono due aspetti fondamentali per cui un film può piacere:
- la qualità (tecnica, quindi regia, musica, fotografia, attori, ecc ecc);
- l'intrattenimento, l'emozione.
Nel commento al film mi sono spiegato male, parlavo generalmente di qualità, ora invece che ho chiarito, posso dirti che per quanto riguarda The road è un film fatto bene, ma non mi ha lasciato nulla. Considerato anche il genere, non è una mancanza da poco.
Detto questo, non volevo certo offendere l'altra persona, e credo di essere stato chiaro in questo; non ho certo l'intenzione di contestare il suo voto, come quello di altri. E' giusto che ognuno contribuisca a suo modo. Io ovviamente parlo per me.

Rand  30/05/2010 21:39:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vedi probabilmente ci sono tante sottiggliezze che non hai colto: ogni inquadratura è ricca di elementi, disgraziatamente il pubblico è sempre più pigro e se non gli si spiega tutto per filo e per segno non intende, riguardo le emozioni...stiamo parlando di un padre che vive per il figlio e che preoccupato per la sua sorte si premura di insegnargli come uccidersi, senza dimenticare quando è costretto quasi a farlo lui, stiamo parlando di un mondo in cui sono spariti l'umanità e la compassione, e che perciò ci emoziona, un mondo apparentemente senza speranza di vita (ma l'insetto è un segno come il bagliore del sole verso la fine riflesso sul volto del bambino...coem ti ho detto ci vuole un pò di attenzione e buona volontà per cogliere tutti questi segni e forse qualche visione in più...
1819  31/05/2010 20:51:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per carità, hai ragione, il fatto è che secondo me un gran regista è una persona che riesce a produrre un film di qualità riuscendo a farsi capire e soprattutto apprezzare da quasi tutti...mi rendo conto che è veramente difficile, ma non impossibile.
Faccio un esempio: Gran torino, un film semplicissimo, ma di una umanità strepitosa, di buona qualità artistica e anche divertente, pur rientrando nel filone drammatico. Dico, cosa volere di più?
Ringrazio comunque per la bella discussione e spero che ci riflettiate :-)
exdinu  30/05/2010 21:54:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
io ho colto questa sottigliezza: a dici anni o giù di lì dalla innominata catastrofe, stranamente fra il niente totale vengono rinvenute

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