maremare 7 / 10 14/09/2009 12:46:26 » Rispondi Chereau pretende di descrivere la complessità dei rapporti umani attraverso un esercizio stilistico troppo intellettuale. La sua padronanza del mezzo cinematografico è eccelsa, ma permanere per un'ora e quaranta sul volto e il corpo di Duris può risultare sfiancante e persecutorio per lo spettatore. Persecution è un titolo affascinante e azzeccato e appare rappresentare, più che una persecuzione tangibile, reale, la persecuzione a cui emozioni troppo primitive, sottopongono il fragile protagonista. In un campionario di personaggi orfani di Basaglia, assistiamo, a volte in maniera coinvolta, altre volte in maniera annoiata, alle turbe emotive di un uomo che dovrebbe andare in analisi. La scena iniziale, così come altre due- tre situazioni, suggeriscono grande cinema: troppo poco per un film che rispecchia l'animo del suo protagonista e, in definitiva, di Chereau stesso. Irrisolto