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BLOW UP regia di Michelangelo Antonioni

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ZanoDenis     4 / 10  26/11/2013 17:52:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non riesco proprio a digerirlo.
Ho visto il film e l'ho pure sentito analizzare dalla prof dell'università.
Devo ammettere che la regia e alcune immagini sono ben fatte, ok ma è l'unica cosa positiva del film. Per il resto è il film più lento che ho mai visto, sembra dura 10 ore e sono andato spesso vicino all'addormentarmi, inoltre ci sono pochissimi dialoghi e sono pure "nonsense", quasi vicini al grottesco, ma in un modo particolarmente fastidioso. L'altro fattore è che il film non riesce completamente a coinvolgere, estraniazione totale dello spettatore, il protagonista privo di un proprio spessore, così come il resto dei personaggi. La trama e il soggetto sono praticamente ridicole, e non sono neanche spiegate allo spettatore, per tutto il film si vedere il protagonista fare azioni senza senso

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Non sarei stato così cattivo se comunque il film avesse avuto un minimo di ritmo per non risultare pesante, ma è una palla assurda.
Adesso concludo con una frase rilasciata da Orson Welles su Antonioni : " Secondo la giovane critica americana , una delle grandi scoperte della nostra età è il valore della noia come soggetto artistico. Se è così Antonioni merita di essere annoverato come un pioniere e un padre fondatore ". E senza offesa, ma lo dice Orson.
Concludo io dicendo : " Se siete indecisi tra il vedervi una divertentissima partita del Chievo e questo film, vi conviene vedervi il Chievo"
Invia una mail all'autore del commento eureka!!!  26/11/2013 18:52:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
I film di Antonioni sono TUTTI lenti non per caso ma perchè Antonioni faceva quel tipo di cinema.
E' come dire che i film di Chaplin erano tutti troppo comici....
BlowUp è stato un film manifesto per i ventenni degli anni'60 e molte atmosfere risultano ostiche per noi faceboocchiani di oggi.
Il protagonista non fa azioni senza senso, ma è un personaggio vuoto, senza spessore ed annoiato dalla vita londinese. E' voluto.
La trama e il soggetto non sono assolutamente ridicoli. Dovrebbe averti fatto suonare un campanellino d'allarme la partita a tennis senza pallina... Oppure pensi che se la siano scordata???

Non avrai mica pensato di passare due ore di rilassamento guardandoti un film di Antonioni? I suoi film sono tutti complessi e molto molto lenti. Non si può dare un giudizio negativo solo perchè un film è "noioso e senza senso", forse bisognerebbe ragionarci un pò su ed informarsi. Questo denota solo presunzione e ignoranza. Senza offesa ovviamente.
Non penserai davvero che Antonioni alla fine del montaggio abbia detto "C@zzo, ma ho fatto un film lento, noioso e senza senso!"
Suvvia!!

Il mio consiglio, oltre ad invitarti a imparare i congiuntivi, è di avere un approccio un pò più umile verso le opere intellettuali di epoche passate, perchè non sono stupie e senza senso, ma probabilmente sei tu che non riesci a coglierne i significati. Se non vuoi essere umile evita di cimentarti in film complessi.

Detto questo, a me Antonioni non mi fa impazzire, ma sono cosciente che i suoi film sono grandi capolavori basati TUTTI sul vuoto, su ritmi lenti e sulla incomunicabilità.
Non è che se la Divina Commedia mi fa schifo, allora significa che è una merd@. Forse sono i oche non sono piu in grado di coglierne la bellezza...
Vediamo di essere umili e vediamo anche di capire che nei decenni precedenti non c'erano la tv, facebook e i reality a bruciare il cervello delle persone, quindi il livello intellettuale era molto più ampio.

La frase di Welles la conosco anche io, ma non era denigratoria verso Antonioni come hai inteso tu. Welles stava accusando la critica americana, non Antonioni!!!!!! (Io, Orson Welles).




ZanoDenis  26/11/2013 20:39:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh il fatto che questo film sia ancora studiato e preso in considerazione dopo 50 anni che è uscito vuol dire che comunque qualcosa ha lasciato, anche la mia prof ha continuato ad elogiare il film ed Antonioni, fotografie perfette, regia perfetta e cose varie, però, no non si può esagerare così tanto mannaggia, cioe per ingranare la trama impiega metà film, nella prima metà il protagonista ( che nonostante sia protagonista non ci fa manco identificare in lui, sinceramente se moriva sutta n'camion non mi faceva ne caldo ne freddo ) ci mostra cosa? Boh va a comprare un elica e va a fare foto al parco, a muzzo così, e così trova un cadavere nelle sue foto, ma che incipit è? No non lo accetto, sarà curato bene nella fotografia e nella regia ma la sceneggiatura mi sa di buffonata, significati impliciti o no. Io me li sono gustati i grandi film di grandi registi del passato, dando spesso anche 10 a film parecchio pesanti e lenti, ma che alla fine valevano qualcosa. Per quanto mi riguarda le scene con i mimi erano le migliori.
No non è vero le scene con le ragazze che si spogliavano erano le migliori eh eh eh eh.
Per quanto riguarda la frase di Welles, credo sia una critica a entrambi, si sa che i due erano opposti come modo di regia, Antonioni era fotografo e appiattiva spesso l'immagine e invece Welles, di scuola John Ford, viveva di profondità di campo, tra i due c'era un bel contrasto direi.
minut  28/03/2024 13:47:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scusa...ma mi dici dove ha sbagliato i congiuntivi?