DankoCardi 5½ / 10 17/07/2019 01:00:47 » Rispondi Girato nella mia città, Terni, nell'agosto del 1992 (proprio quando ero in vacanza e, porca miseria, mi sono perso le riprese). Minimalismo allo stato puro in questa piccola produzione che si basa molto sui tempi morti e, caratteristica tipica del minimalismo italiano, priva di ritmo. Racconta una storia incentrata sul realismo e sul verismo quotidiano quindi senza risvolti e/o colpi di scena ma non riesce a creare un approfondimento psicologico dei personaggi. Non si tratta di un'opera spregevole ma in fin dei conti non lascia nulla. La regia è alquanto impostata ed accademica così come la recitazione, anche Vincenzo Salemme non brilla. Si salva la sempre brava Carlotta Natoli (che ho avuto il piacere di conoscere di persona).