Gabe 182 9 / 10 16/12/2018 13:58:47 » Rispondi Un capolavoro, il film per eccellenza del neoralismo. Dalla regia di Rossellini sceneggiato da Montanelli, Il generale Della Rovere è una pietra miliare del cinema Italiano, racconta la novella di questo Imbroglione nell'Italia occupata dalla Germania nazista, dove vige la legge della sopravvivenza spietata e dell'arrangarsi come si può. La scenografia (seppur risente ovviamente dei quasi 60 anni) è splendida, immagini chiari e drammatiche dell'Italia degli anni dell'occupazione nazista, il bianco e nero da quel tocco in più. De Sica immenso, ovviamente il film e centrato soprattutto sulla storia di Bertone, uomo di buon animo, ma con il vizio del gioco e di lucro sulle disgrazie di alcune famiglie, desiderose di avere notizie dei propri cari. Ma infine, la conversione di Bertone arriverà ben presto, arrestato dalle SS naziste, viene portato in carcere a sostituire il caduto generale della resistenza Della Rovere, entrando direttamente in contatto con i combattenti della resistenza. Una commedia dai risvolti drammatici, con un finale pieno di tensione, d'orgoglio e anche di pentimento da parte del colonnello tedesco Muller (Hannes Hemmer) , con quel "Viva l'Italia" che lascia un pò commossi. Da vedere e rivedere.