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SCANNERS regia di David Cronenberg

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hghgg     7½ / 10  16/06/2012 19:55:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film che chiude la prima fase della carriera di David Cronenberg, quella precedente alla maturazione definitiva, avvenuta nel 1983 con "Videodrome" film che ha dato il via alla grande stagione di capolavori targati Cronenberg. "Scanners" appartiene ancora alla fase precedente, quella dei primi 4 film, prodotti acerbi e non del tutto a fuoco ma con molte buone idee ed un talento certamente ben visibile. L'ossessione per la carne e le sue mutazioni (tratto tipico del grande cineasta canadese) è già ben presente, qui come nei tre film precedenti; in questo caso è il potere psichico e cinetico degli Scanners a provocare sconvolgimenti o mutazioni della carne (un ulteriore sviluppo rispetto al precedente "The Brood", dove per la prima volta è la mente ad agire sulla carne e non un elemento esterno come in "Shivers" e "Rabid"), basti vedere la scena finale (di grandissimo impatto), in tutto e per tutto esplicativa in questo senso. Per il resto, il film si mantiene sul medesimo livello qualitativo dei precedenti, la regia sicura seppur non perfetta di Cronenberg, una sceneggiatura certo non esaltante ma indubbiamente buona, buon ritmo, prestazioni degli attori soddisfacenti ma non eccelse. Un bel film quindi, per quanto ancora immaturo, con alcune scene di sicuro effetto (il buon David con lo splatter ci sa fare senza dubbio alcuno). Le idee c'erano già da qualche anno e ci sono anche in questo film, Cronenberg doveva soltanto metterle definitivamente a fuoco; il suo genio esploderà definitivamente due anni dopo, da "Videodrome" in poi, quando la sua "poetica della carne" troverà il suo compimento e la sua definitiva maturazione.