caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

VIDEODROME regia di David Cronenberg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
quadruplo     8½ / 10  28/06/2007 12:05:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film come VIdeodrome meriterebbe un'analisi ben più approfondita di un semplice commento, visti i tanti temi affrontati dal regista.

La percezione della realtà e la sua fusione con l'inconscio, la perdita della propria identità e del proprio corpo, la dipendenza verso qualcosa che ci fa stare meglio, le perversioni in ognuno di noi, il rapporto con i media e le tecnologie, i complotti politici..che poi sono i temi tipici di Cronenberg che ho ritrovato nei film finora visti della sua filmografia.

Il regista canadese riesce nell'intento di trasmettere allo spettatore tutti questi input attraverso un opera geniale, completa e molto complessa.
Nonostante sia passato quasi un quarto di secolo, Videodrome conserva il suo fascino e il suo valore e viene ovvio il parallelismo con internet ai nostri giorni.
Solo alcuni effetti speciali risentono del tempo che passa:il più evidente mi è sembrato il momento della metamorfosi della mano in un'arto biomeccanico, quando mano e avambraccio sono evidentemente su due piani diversi..dettagli comunque trascurabili rispetto al valore del film.
Moltissime le idee poi riprese e rielaborate da molti registi: personalmente proprio la trasformazione del proprio corpo in qualcosa di meccanico mi ha fatto venire subito in mente i delirii di Tsukamoto in Tetsuo..