caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

VIDEODROME regia di David Cronenberg

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento Gualty     8½ / 10  12/04/2013 01:07:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Carne e tecnologia, carne e intrattenimento: un tumore odierno e nostrano che non è una malattia ma un nuovo organo di percezione, di percezione di questa realtà visiva virtuale che si fa sempre più palpabile.
Perchè non siamo più in cerca di storie, di narrazioni, di concetti: vogliamo essere eccitati. Vogliamo SOMETHING, qualcosa, come il poster in sottofondo ci ricorda in sordina, qualcosa di vivo, di più vivo che penetri la nostra apatia.
Non è più il tempo delle Avventure erotiche di Dioniso e Apollo, è il tempo delle allucinazioni e del sangue e di una realtà che possiamo percepire come più reale.
Nulla di più odierno nonostante i feticci vintage dell'estetica di Cronenmberg: la nostra "realtà aumentata", AR, augmented reality è l'orizzonte edulcorato in chiave Android e IOS della pistola che si fonde nella pelle di Max, i nostri smartphone sono le allucinazioni collettive e programmate, il nostro videodrome.
Solo, un poco più luccicanti. Gli specchietti delle allodole, gli stessi per cui l'Africa ha venduto i suoi figli ai prestigiatori coloniali.