fidelio.78 8 / 10 29/11/2005 19:21:45 » Rispondi Viaggio allucinato e allucinante nella mente di un tossico dipendente. Il libro è un’altra cosa, questo film è in effetti pieno di riferimenti e innesti anche di altri lavori di William Burroughs, ma il film riesce a rendere abbastanza bene questo mondo fatto di paure e ambizioni, allucinazioni e verità, amore per le donne e sensazioni di omosessualità. Straordinario nella resa delle allucinazioni, aiutato dalla tromba impazzita del jazzista O. Coleman, il film ha un ritmo narrativo sconvolgente. La regia di Cronenberg si sofferma moltissimo primi piani e primissimi piani, sempre incollata ai visi dei personaggi e la cosa funziona a meraviglia dando un senso ancora più chiuso al film. Bellissimo. Vero pus underground a basso costo!!! (cit.)