Eraserhed 10 / 10 29/01/2015 10:25:44 » Rispondi Beh che dire oltre ad essere un amante della beat generation e in particolare del buon vecchio Burroughs, qui Cronenberg va ben oltre alla sua "fissazione" per la carne proponendo tematiche che anche se sembrano sconnesse hanno un loro filo "logico", si differenzia abbastanza dal libro, primo di una tetralogia che consiglio vivamente di leggere, le location rispecchiano perfettamente la Tangeri burroughiana così i baretti loschi e i frequentati, tutti a stilare i loro "rapporti", nota di merito va al buon vecchio Ian Holm che non so perchè è riuscito ad essere inquietante dal primo fotogramma all' ultimo. Detto questo perchè non voglio divulgarmi sulla trama che io considero molto interpretabile Cronenberg è riuscito a mettere su schermo un viaggio onirico, perverso quasi malato ma è un film che vi terrà incollati allo schermo! Per chi volesse approffondire di più su questo autore consiglio vivamente di leggere "junkie" e "La scimmia sulla schiena" di cui soprattutto il secondo parla molto del pasto nudo e del perchè è stato fatto. :)
Giuro che il mugwump leggendo il libro prima del film me l'ero immaginato nello stesso modo bensì nel libro non dialoghi mai con il personaggio.
La parte della barzelletta del c***o che iniziò a parlare è un vero e proprio omaggio a Burroughs e l'ho trovata stra "filosofica".
Si vede quasi per tutto il film il costante senso di colpa di Bill nell aver ucciso la propria moglie tanto che viene ripreso per ben due volte quest' episodio.
hghgg 29/01/2015 10:36:26 » Rispondi Un colpo di genio come pochi. Una trasposizione eccezionale non credo che sarebbe stato possibile far meglio di così, Cronenberg è rimasto fedelissimo alle atmosfere e allo spirito di quella "cosa informe e meravigliosa" che è "Il pasto nudo" ma ci ha messo dentro tutto il suo cinema, il suo stile. Ne è uscita fuori una versione cinematografica perfetta di quell'allucinato pastrocchio. Perfetta davvero. Per me resta tra le massime vette di Cronenberg anche se giustamente la media anche qui è un po' altalenante trattandosi di film difficilissimo e facilmente non apprezzabile.
Burroughs è un mio totem, un folle vero.
Eraserhed 29/01/2015 12:29:51 » Rispondi eh ti do' ragione...Purtroppo io considero Cronenberg come un regista che piace o non piace non puoi dire "si carino però...." come d'altronde lynch, anche per me Burroughs è un totem, premetto però tornando al buon David che gli ultimi lavori non gli ho apprezzati più di tanto soprattutto maps to the stars che per me è stata una delusione totale, piuttosto se non l'ha già fatto le consiglio il libro scritto da Cronenberg "divorati", è un suo "ritorno alle origini" :)
hghgg 29/01/2015 12:38:41 » Rispondi Si è vero, alcuni suoi lavori in particolare possono comprensibilmente risultare indigesti, anzi nel complesso forse Lynch è più digeribile, esclusi quei 4 titoli pazzeschi che rientrano giustamente nel discorso (il tuo nickname, "Lost Highways" "Mulholland Drive"e "Inland Empire") ed essendo in ogni caso due cose molto diverse. Gli ultimi tre film del canadese non sono piaciuti nemmeno a me, l'ultimo suo grande film è stato "La promessa dell'assassino" e anzi già "History of Violence" mi convinse a metà.
Il libro scritto da Cronenberg non l'ho letto e mi stuzzica molto farlo credo tuttavia che dovresti darmi del tu :)
Eraserhed 29/01/2015 13:27:43 » Rispondi Lost highway per me è il migliore di Lynch mentre del canadese "il pasto nudo" e "crash" gli reputo i migliori, comunque va bene per il tu :), "Inland empire" invece lo reputo il più scarsetto tra i mille viaggi mentali di lynch
hghgg 29/01/2015 14:35:07 » Rispondi E in linea generale sono d'accordo. Sicuramente condivido su "Lost Highways" sebbene, anche a livello affettivo, il film perfetto di Lynch rimarrà sempre "Mulholland Drive" per me; il capolavoro del 1997 però è il selvaggio esperimento che ha ri-aperto le strade della follia nel cinema di Lynch, ed è superbo. "Il pasto nudo" è anche tra i miei preferiti di Cronenberg, adoro anche "Inseparabili" "M. Butterfly" "Videodrome" e "Spider", personalmente "Crash" non è tra i miei preferiti. E sono d'accordo anche su "Inland Empire" di quei 4 film è il meno riuscito, perché il più "a càzzo di cane", resta comunque una gran bella cosa :)
Eraserhed 29/01/2015 15:06:28 » Rispondi azzo per un momento mi sono dimenticato completamente di "Inseparabili" altro capolavoro, a me "crash" è piaciuto un sacco perchè è "spinto" ma in maniera malata seppur reale come sa fare solo il buon Croni, ah si e non dimentichiamo per favore "la mosca" e "scanners" :) :)
Detto questo senza pregiudizi ne' niente in "crash" la parte omosessuale l' ho vista come un po' "forzata"
hghgg 29/01/2015 17:19:32 » Rispondi Si si anche quei due (più "La mosca" secondo me) sono gran bei film. Il mio problema con "Crash" è che lo trovo tutto un po' "forzato" nel suo essere spinto. Altro film bello (mi ha sempre ricordato un "Videodrome" aggiornato alle nuove tecnologie) è "Existenz" sempre che l'abbia scritto correttamente :D