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MISERY NON DEVE MORIRE regia di Rob Reiner

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Invia una mail all'autore del commento Zazzauser     9 / 10  11/09/2008 06:11:42 » Rispondi
Devo dire che non mi stupisco che il successo di questo film sia in minima parte merito di Reiner, certo non gli si può negare un'ottima direzione degli attori e delle situazioni ma è innegabile che sia partito avvantaggiato ricavando un film da un genio come King - soprattutto se lo si fa da uno dei suoi libri di maggior successo, e soprattutto se lo sceneggiatore è tale William Goldman -. D'altronde la cosa è prevedibile dato che, con "Misery", è la seconda volta che Reiner si accomoda sulle spalle di King sicuro del suo successo con un nome così grande (l'aveva fatto già con Stand By Me, ma lì neanche la sceneggiatura riuscì a salvarlo, anzi). Per cui diciamo che il valore di questo film sta quasi tutto nella genialità del soggetto di King, che avvantaggia di molto il film per cui l'aspetto prettamente cinematografico finisce per passare decisamente in secondo piano rispetto alla straordinarietà del libro e la solidità dell'ossatura narrativa. E' comunque un film straordinario, con una sceneggiatura incredibilmente ben strutturata, analisi e rapporto fra personaggi eccellente (il rapporto Caan/Bates mi ha ricordato un po' quello McKellen/Renfro ne L'allievo anch'esso di King, questa sorta di osmosi fra "rapitore" e rapito un po' perversa), tesissima la narrazione e comparto attoriale di altissimi livelli (perfetta la Bates ed ottimi Caan e Farnsworth).
Lasciando perdere Reiner, direi che questo è uno dei migliori King mai portati sullo schermo.