MISERY NON DEVE MORIRE regia di Rob Reiner

quando Annie taglia il pollice a Paul con il coltello elettrico, oppure quando gli fa bere l’acqua sporca del secchio delle pulizie, oppure quando gli taglia il piede con l’ascia e invece nel film gli spacca le caviglie con un martello, oppure quando uccide con una croce di legno il poliziotto giovane e poi lo finisce con la falciatrice. Peccato che non abbiano messo anche questi passaggi. Nel libro lei è molto più cattiva e psicopatica che nel film e l’angoscia che prova Paul è maggiore (per tutto quello che lei gli aveva fatto). Detto ciò cmq il film rimane un bel film e fatto bene per quello che il regista ha fatto, ma consiglio vivamente di leggere pure il libro. È tutta un’altra cosa. Il mio voto cmq rimane nove per la storia che mi ha affascinata molto. Poi ho appreso dal libro che lui è stato a casa di Annie per ben 9 mesi, dal film pensavo 3-4 mesi. Il finale del film mi è piaciuto di più del finale del libro (dove la cameriera gli dice “sono la sua prima ammiratrice” e lui fa una faccia dove fa fatica a sorridere)