Chiudi finestraIO SONO L'AMORE regia di Luca Guadagnino
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paride_86 
7½ / 10 23/03/2010 15:56:16
» RispondiSe Guadagnino voleva fare del suo film una saga familiare allora il tentativo è sicuramente fallito. Le psicologie dei personaggi sono poco approfondite o pressoché nulle, l'intreccio delle storie è poco significativo e il discorso sulle disuguaglianze di classe è appena accennato. Se invece l'obiettivo era fare un ritratto impressionista di una famiglia altoborghese e, in particolare, della rinascita di una donna di mezz'età, allora Guadagnino ha fatto centro.
"Io sono l'amore", nonostante le sue imperfezioni registiche - l'alternanza di inquadrature a camera fissa e zoom non è proprio originale e gradevole - è un affascinante film descrittivo e sa disegnare - attenzione, disegnare e non raccontare - un affresco di famiglia con stile e grazia.
Lo fa con tratti nitidi e con una voluttà appassionata, mai gratuita.
SPOILERMolto belle anche le musiche e il modo in cui vengono usate nella narrazione.
kampai 24/03/2010 08:31:48 » Rispondi SPOILER kampai 24/03/2010 09:07:40 » Rispondiquesto film è una sequela di luoghi comuni impressionante, nemmeno nelle telenovele le trovi più queste caratterizzazioni.dal cast si aspettava anche molto ma il regista non sa dirigere gli attori nè usare come si comanda la telecamera.sceneggiatura pietosa, scritta frettolosamente e improbabile tra l'altro da 2 bravi (alberti e cotroneo).vorrebbe fustigare l'alta borghesia invece è solo un film narcisistico di guadagnino.perchè la swinton abbia partecipato a quest'orrore me lo chiedo tutt'ora recitando in italiano poi...