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A SINGLE MAN regia di Tom Ford

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The Gaunt     3 / 10  14/09/2009 13:01:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tremendo, la sgradevole sensazione che mi è rimasta dopo la visione di questo patinatissimo, oltre ogni limite sopportabile, film di uno stilista che se si limitasse a vendere straccetti a suon di miliardi sarebbe molto meglio. Se poi il tizio in questione ha il pallino del cinema poco male: faccia il produttore senza ammorbare il prossimo con questi prodotti scadenti.
La cosa positiva, va dato atto aldilà della Coppa Volpi, è l'interpretazione di Colin Firth, oltre a questo il nulla, però patinato. Il film sostanzialmente è una sfilata di moda inizio anni '60 con tutti gli accessori dei vestitini al loro posto, con le faccette che provengono direttamente dalle sfilate di moda e quegli ammiccamenti a Morte a Venezia della prima parte completamente fuori luogo.
Inoltre di fuori luogo c'è (e questo dispiace) l'interpretazione irritante di Julianne Moore, anche se in sintonia con il tono del film che non commuove, non emoziona, ma irrita quello sì.
E poi la perla finale:

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In definitiva il signor Ford continui a fare solo ed esclusivamente lo stilista, non propinarci 10 numeri di Vogue d'epoca messi insieme.
kampai  01/02/2010 18:15:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e vai coi straccetti.forsi li indossi tu gli stracci. non puoi parlare di film a tematica visiva gay, tratto da un romanzo a tematica gay , se non sai niente di ciò.sopratutto non puoi parlare di moda e straccetti se non sai un bel niente di questo mondo.tra l'altro il sig ford è laureato in belle arti.prima di dare fiato ai polmoni conviene collegare sempre il cervello.se non sai niente di questo mondo dici soltanto che il film ti ha annoiato e non ti è piaciuto. non avendo la preparazione culturale adatta a giudicare tale tematica e tale mondo mi domando come ti permetti a farlo.hai mai preso vogue?un numero di vogue ti insegna di più di un corso su foto, grafica, giornalismo e arti visive .cerca di crescere culturalmente, non fa male
The Gaunt  01/02/2010 18:47:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E comunque buonasera!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  19/02/2010 01:48:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Forse la verità sta nel mezzo, ho rivisto il film e ci sono cose pregevoli (molto) e altre per nulla... però obiettivamente occorre anche trovare una cultura letteraria con il testo originale e questa non è una cattiva rilettura, nonostante la sua proverbiale freddezza... che poi Ford sia uno stilista si capisce ma che ami il cinema è fuori discussione... che sia anche un bonazzo pazzesco altrettanto (oddio mi esprimo come una ventenne assatanata...) ma resta il fatto che recuperare Isherwood al primo film . che so poteva benissimo fare una commediola innoqua à la Julia Roberts/Hugh Grant - e con uno dei suoi romanzi più struggenti non è cosa da poco. La disamina finirà con la mia recensione, che tiene conto dei pro e dei contro del film, e per questo è volutamente contraddittoria, credo come del resto il film
ciao andrea non ti arrabbiare dai è solo un film
strange_river  14/09/2009 17:47:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Noooo, che delusione mi hai dato!
E io che pensavo di portarmi dietro i fazzoletti e farmi una bel pianto liberatorio..
Sei proprio cinico e senza cuore!

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The Gaunt  14/09/2009 18:25:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non penso sia un problema, invece dei fazzoletti portati dietro un fucile a canne mozze.

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aleintothewild  21/01/2010 18:50:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vallo a vedere...a me i fazzoletti mi sono serviti...