SHIBUYA KAIDAN : SACCHAN NO TOSHI DENSETSU regia di Narushi Ikeda, Kazunari Shibata

Ciaby     6 / 10  13/05/2010 16:00:56 » Rispondi
Versione cinematografica (per homevideo) di un programma sul paranormale trasmesso dalla TV giapponese, basato sulle leggende urbane più strane e spaventose che affollano il Giappone, ma soprattutto Shibuya, il punto giapponese dove più leggende prendono avvio. Nulla di nuovo nella produzione, che ricicla due storie già utilizzate nel cinema horror giappo: "My Best Friend" è già stata raccontata da Shiraishi in "A Slit-Mouthed Woman" (con relativi seguiti e parodie porno) e "Ah Sha" è la storia dell'altalenante dittico "Shibuya Kaidan".

Sin da subito, ci rendiamo conto della natura commerciale del prodotto. Più che un horror onesto, il film sembra realizzato apposta per adolescenti che cercano leggende urbane per provare qualche brivido occasionale, senza strafare, per poi raccontare la loro ardua impresa e le loro nuove storie da dire ai coetanei fifoni.

Di fatti, sebbene i salti sulla poltroncina non manchino, tutto ciò che è presente in questo film è già stato detto e ridetto, e sorprende che siano due i registi dietro la realizzazione, visto che la regia stessa è piatta, poco coinvolgente e altamente televisiva, così come il budget. Anche la recitazione non brilla d'eccellenza e, spesso, tocca il ridicolo (nel secondo episodio, la ragazza che urla è credibile quanto è credibile un giocatore di basket sardo).

Resta la tensione, comunque ben congedata , così come il make-up e gli spaventi. Ma perchè affannarsi, quando gli spettri sono le solite teste volanti dai capelli chilometrici e dal volto bianco insanguinato? Preso così, "Shibuya" sembra un piccolo fondo di magazzino, destinato al dimenticatoio.
Peccato, perchè, certe invenzioni (l'avvicinarsi lento del fantasma verso una ragazza terrorizzata in un angolo), sebbene risapute, funzionano sempre e offrono quei brividi dietro la schiena che non t'aspetti.

Per fortuna, questo film non è ***** totale: dura poco e diverte con leggerezza. Un leggero divertissement a basso costo, con qualche balzo sulla poltroncina garantito. Viste le porcate americane che girano di recente, io ad un orrendo "Paranormal Activity", preferisco questo prodottino, decisamente più onesto e avvincente.