caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

VALENTINE - APPUNTAMENTO CON LA MORTE regia di Jamie Blanks

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
matt_995     6½ / 10  15/02/2018 18:21:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bene, con San valentino finalmente alle spalle e fuori dalle palle, mi risalta alla memoria questo vecchio slasher da me tanto apprezzato in età pre-adolescenziale. Non mi azzardo a riguardarlo, sia chiaro, perché sono certo che mi rovinerei il piacevole ricordo. Perché quando lo vidi per la prima volta alle medie (periodo in cui mi sparavo più o meno un horror al dì) lo apprezzai parecchio, considerata anche la mia grande passione per Scream e tutta quella serie di film che uscirono sull'onda del suo successo. Questo teoricamente è l'ultimo del filone. Ultimo perché fu un vero e proprio fiasco al botteghino (la gente all'epoca evidentemente si era stancata di massacri in college e licei americani e preferiva iniziare a guardare i ragazzini cadaverici degli horror giapponesi).
Ricordo che il film era piacevole e divertente, dal buon ritmo cadenzato da molte morti decisamente originali (la scena delle frecce di cupido, quella nella vasca idromassaggio etc.). In più una peculiarità del film che ricordo mi colpì particolarmente era che all'interno del gruppo di ochette protagoniste non si capiva bene chi fosse la protagonista. C'era la super-diva (almeno in quegli anni) Denise Richards, la bionda mascellona dal passato di obesa la cui storia era maggiormente legata al killer e poi la biondina carina, saggia ed intelligente. Ovviamente la protagonista effettiva si rivela essere quest'ultima, ma la sensazione di smarrimento senza una vera e propria protagonista, la tensione che nasceva nel non sapere chi fosse destinato a salvarsi, erano escamotage decisamente interessanti per un prodotto di serie-b come questo.
Finale scontatissimo ma ad effetto, anche se a pensarci bene sono estremamente deludenti le motivazioni del killer ma questo (e qui Scream insegna) è una caratteristica di tutti questi tipi di horror.
In definitiva mi va di premiarlo. Lo preferì anche all'altro slasher del regista, decisamente più famoso e ricordato, Urban Legends, anche se questo Valentine non ha l'atmosfera cupa del predecessore.
6 e mezzo. Anche se so che se dovessi rivederlo mi pentirei!