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TOY STORY 3 - LA GRANDE FUGA regia di Lee Unkrich

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Arkantos     8½ / 10  26/12/2012 15:57:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film bellissimo, adatto a praticamente tutti i tipi di pubblico, sia chi lo guarda per passare il tempo, ma anche per quelle persone che si vogliono emozionare.

Mi sono piaciuti tutti i personaggi, anche quelli secondari.

Raramente un film d'animazione è inquietante. Ecco, questo lo è, con uno dei cattivi migliori della Pixar, Lotso.


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Uno dei migliori film della Pixar, ma ha un piccolo difetto che non gli permette di raggiungere il 9.


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Arkantos  10/01/2017 23:54:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, eccomi qua, vorrei tanto aggiornare il mio parere su questo film (anche se il sito non permette di sostituirlo) perché il commento originale sembra scritto dalla scimmia urlatrice presente in questo film con le zampe ripiene di quella cera che si trova nei Babybel, si esatto quella robaccia che raccoglie più microbi dello Slime, “giocattolisticamente” parlando.
Preciso che il voto rimane tale e quale.

ATTENZIONE SPOILER!!!
Non potevano finire meglio di così la serie di Toy Story… Ah, stanno facendo un quarto film? Ho un po’ di paura…
Comunque, il film riesce ad essere all’altezza degli altri due film per vari motivi:
• L’animazione, sempre ad altissimi livelli.
• I nuovi personaggi risultano interessanti, dai giocattoli di Bonnie (che ha pure un Totoro) a Lotso, un personaggio su cui all’inizio provi un po’ di tristezza per la sua storia per poi odiarlo a causa del suo comportamento dispotico; non rinuncia a torturare gli altri giocattoli pur di manifestare il proprio potere (proprio come doveva essere Woody negli primissimi script del primo Toy Story) e che non ricambia mai un eventuale aiuto: molto simbolica infatti la scena dove Lotso riesce a fuggire dall’inceneritore (aiutato dai protagonisti che lo incitavano a premere il pulsante) dove Woody in teoria grida disperatamente “LOTSOOO!!!”, ma a me sembrava di aver sentito “STRO.NZOOO!!!”, e se lo meriterebbe!
• Qua la struttura della trama cambia leggermente, rifacendosi più a film come “Fuga da Alcatraz” che ai road movie: amando quel film, riesco ad apprezzare appieno questo leggero cambio di rotta, che aggiunge pure un po’ di inquietudine, dando nuova linfa alla serie.
• Le scene dell’inceneritore e quella di Andy che gioca con Bonnie sono semplicemente stupende, la prima per il sentimento rassegnato dei protagonisti che si tendono la mano, consci che il loro destino è ormai segnato, mentre la seconda riesce a toccare le emozioni più profonde: Andy sa quella sarà l’ultima volta che giocherà con loro, la presentazione dei vari giocattoli, il sentimento profondo verso Woody, il giocare con Bonnie e la sua partenza verso il college sono accompagnate da un velo di nostalgia che rende questa scena a dir poco magica.
• Se dovessi dire un minuscolo difetto del film, è che ostentano un po’ troppo con il Buzz Lightyear che parla spagnolo.
Come gli altri due film, lo consiglio a tutti.