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FRANCISCA regia di Manoel De Oliveira

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elio91     8 / 10  19/05/2011 18:26:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il commento contiene spoiler.

Non tragga in inganno l'incipit al ballo in maschera,così fastoso e ricco visivamente; il resto è quanto di più lento e statico possa esistere.
Affrontare quasi tre ore di questo tipo di cinema non è impresa facile e questa è una premessa fondamentale per chiunque voglia cimentarsi nell'impresa di
(ri)scoprire uno dei più famosi film del portoghese Oliveira che all'epoca gli diede visibilità internazionale, anche se in realtà poi non fu per nulla un trionfo. Perché è anticommerciale all'ennesima potenza ed è anche il suo film dall'impianto più teatrale dove le parole surclassano l'immagine e la macchina da presa è davvero immobile fino all'eccesso.

Come dice nel finale Camilo,egli scriverà che "è morta di febbre cerebrale,perché ai lettori piace". Ad Oliveira non interessa minimamente invece mostrare al pubblico una storia in costume spettacolare da vedere ed intrigante, tutto ciò che mostra è invece contro ogni regola cinematografica tradizionale: dialoghi filosofici ed eleganti che rispecchiano appieno il tempo raccontato,sequenze statiche portate all'eccesso...
La storia d'amore non si risolve in una banalità col classico triangolo amoroso a fare da preludio alla tragedia. Al contrario è un pretesto per parlare non solo in maniera lucida d'amor fou ma anche del Portogallo del tempo e degli uomini dell'alta borghesia che lo abitavano. Le scene di cene e di vita sono spesso formalizzate fino all'esasperazione in maniera volontaria e si respira aria di decadenza in gesti rituali di una borghesia che sta finendo. E ovviamente l'atmosfera è anche incredibilmente funerea e immantata della perversione amorosa che farà da perno alla vicenda centrale della pellicola,la storia d'amore distruttrice tra Francisca e José Augusto.
Perfetto in tal senso è proprio il protagonista José Augusto che nel finale verrà definito più volte come l'incarnazione spirituale della società portoghese del tempo: pieno di sensibilità e mostruosamente egoista, capace di amare totalmente ma anche di portare alla distruzione tutto per una falsa e stupida convinzione (nel caso in questione la fissa che Francisca lo abbia tradito).
Un amore tragico ma che sottilmente Oliveira quasi sdrammatizza proprio per lo stile distaccato con cui dirige il tutto; e quindi andando a vedere ancora meglio,Francisca nel finale diventa una commedia della tragedia per quanto possa non sembrarlo con le musiche allegre e roboanti che avevano cominciato il film con una festa in maschera,e che poi il film lo concludono con tre amici davanti ad un bicchiere di cognac ad un'allegra festa di morte.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  15/09/2013 22:17:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Piero Scaruffi l'ha inserito tra i piu' grandi film di tutti i tempi, e in ottima posizione. Io non l'ho ancora visto
elio91  15/09/2013 22:21:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Addirittura? Wow... a me è piaciuto, lo rivedrei ancora perché ora che conosco bene lo stile di Oliveira mi piace molto l'atmosfera dei suoi lavori ma mi sembra azzardata come posizione.
Però è un gran film senza dubbio, uno dei migliori di Oliveira.