caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

UOMINI VIOLENTI regia di Rudolph Maté

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Marco Iafrate     6 / 10  25/11/2009 20:06:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"La credevo meno giovane, che comandava in guerra, un asilo?". Eh, il grande E. G. Robinson destinato a risollevare le sorti di film modesti, non sarebbe bastata la bravura di Glenn Ford e Barbara Stanwyck a salvare questo western purtroppo pieno di stereotipi del tanto sfruttato genere. Ci sono tutti: il cattivo che comanda, il cattivo che esegue gli ordini, lo sceriffo coraggioso e leale (che muore) e lo sceriffo stupido e corrotto (che sopravvive), il buono che si incattivisce e logicamente vince, ed il buono che rimane buono che logicamente va a far visita al sepolcro, d'altra parte lo dice anche Glenn: "Solo i potenti possono permettersi di essere orgogliosi" infatti qualunque semplice contadino si azzardi ad esserlo, viene ovviamente spedito al creatore, non manca il duello finale tra il buono e il cattivo e lascio voi indovinare chi finisce a masticare la terra. Il ruolo delle donne ed il conseguente loro destino lo capisce subito anche il bambino dell'asilo di cui fa menzione il grande E. G.
Che dire, sono affezionato ai film western, e bene o male finisco per apprezzarli, ma qui non si grida certo al capolavoro.