Evarg Nori 7½ / 10 04/10/2022 19:21:32 » Rispondi Co-sceneggiatore e con il padre Carlo alla produzione,il regista cita Mario Bava(anche se affermava di non essersi ispirato a lui)e gira un discreto esempio di gotico nostrano.La attività segrete del dottore sembrano un richiamo al vampirismo in chiave scientifica,e i toni violenti-morbosi sono spinti per l'epoca(tra le altre cose la rivelazione del volto sfregiato di Muriel,la fine dottore).L'atmosfera è suggestiva e la confezione è di tutto rispetto(fotografia di Enzo Barboni,musiche di Ennio Morricone.Da considerarsi tra i migliori esempi del genere.Sempre memorabile la Steele,che all'epoca venne accusata di aver ispirato un delitto passionale dopo una proiezione a Torino.