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PROIBITO (1932) regia di Frank Capra

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JOKER1926     6½ / 10  18/10/2010 14:30:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sentimento avvolto drasticamente nel dramma è una sintesi circa "Proibito" lavoro di Frank Capra del 1932.
"Proibito" appassiona, indubbiamente, ma la narrazione non è esempio di coerenza e di massima logicità, praticamente nel film di Capra sono palesi alcune forzature riscontrabili nella storia ove la protagonista rinuncerà persino ad una figlia.
Sceneggiatura impalcata dunque su avvenimenti quasi irrealistici che comunque infondono tristezza, malinconia nel pubblico e forse, a conti fatti, sono questi l'energia vitale di "Proibito" che tramite una dignitosissima introspezione caratteriale comporta l'edificazione di icone uniche.
Il giornalista è un'icona unica, davvero forte e professionalmente perversa che attira più di ogni altro personaggio, nonostante tale immagine non sia fra quelle principali riesce ad erigersi nella mente dello spettatore, una vera forza.

"Proibito" è un prodotto scordato, film però colmo di classe, in chiusura da ricordare la fotografia e gli attori in una prova compatta ed efficiente.