momo 8½ / 10 08/07/2011 10:22:46 » Rispondi I temi che accompagneranno la carriera di Miyazaki sono già presenti in questa prima opera dello studio Ghibli. Forse una trattazione più completa e soddisfacente la ritroveremo ne "La principessa Mononoke" dove ritroviamo gran parte delle figure cardine di questo film. Sottovalutare questo lavoro sarebbe comunque ingiusto Miyazaki è riuscito a ricreare in modo (eco-)logico un universo postapocalittico e non si parla solo di pacifismo, eolico e fitodepurazione ma della difficoltà di capire e interpretare la violenza con cui il cosmo in generale (natura,uomini, animali,piante...) risponde alla nostra presenza. Si scopre che tutti (o quasi...) hanno un buon motivo per usare la violenza ma che nessuno in realtà può ottenere un sostanziale beneficio dal suo utilizzo e che anzi l'uso della violenza incatena i personaggi in una ciclo perpetuo, vero capolavoro di questo film, di produzione della violenza e solo cercando di capire la causa della violenza, studiando, dialogando con l'Altro (cosa o animale che sia) si riesce ad arrivare al bene comune.
Per la principessa Tolmeka: -gli insetti l'hanno mutilata -la foresta produce spore nocive =>distruggere la foresta >ma in realtà la foresta depura il pianeta e gli insetti porteggono la foresta.
Per il principe Pejite: -la prinicpessa Tolmeka ha ucciso sua sorella e minaccia il suo popolo =>distruggere la princ. Tolemka >ma in realtà tentando di distruggere la nave della princ. Tolemeka rischia di uccidere la Nausicaa
Per Nausicaa: -le spore hanno fatto ammalare suo padre -la princ. Tolmeka ha ucciso suo padre -la volpe le ha morso il dito =>studiare la vera causa della malattia di suo padre, evitare altro spargimento di sangue.