Chiudi finestraLA CASA DEGLI SPIRITI regia di Bille August
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kowalsky 
3 / 10 01/08/2006 00:50:53
» RispondiNon che il testo della Allende fosse prodigioso, intendiamoci, ma tutti questi commenti alti mi fanno pensare che ben pochi hanno letto il libro...
Per inciso: pessimo film d'attori (che cast sprecato) con una gara di gigionismo insopportabile, soprattutto nella figura da vilain di Irons. Pollice verso anche per la bellissima Winora Ryder completamente a disagio (o non all'altezza) del compito preposto.
Ma tutto il film è indifendibile, a cominciare dalla libera trasposizione del romanzo, che priva ogni cosa del giusto spessore e lo riduce a un trionfo di patetismo e cattivo gusto.
Si salva solo l'interpretazione misurata e intensa della Close.
Sono convinto che gli spettatori abbiano preso un'ennesimo abbaglio.
Da parte mia, solo il ricordo di qualcosa da cancellare al piu' presto, e l'ennesimo esempio dei disastri provocati al cinema dalla letteratura.
Nel nome della patina e del casting che, mai come in questo caso, recita soprattutto per il proprio conto in banca
anthonyf 07/06/2011 19:22:31 » RispondiKowalski, secondo me in ambito di cinema dici solo *******.
Buon dio, come fai a dire che questo film vale "3"?
Ma stai bene oppure hai qualche problema mentale?
Jeremy Irons forse è nella sua interpretazione migliore, Meryl Streep è brava, la Close è ottima, Winona Ryder è intensa e Banderas alle prime armi, ma efficace!
Seconda cosa: "Non che il libro fosse prodigioso?" Ma lo hai letto per caso=?? E' qualcosa di soprannaturale, tanto è scritto bene!
Poi, seguendo i tuoi commenti, ho letto delle cose pazzesche: "1 a Love Actually", "4 al Mercante di Venezia", "5, mi pare, a MISSION"-
Perchè devi dire bufale????
Jellybelly 07/06/2011 20:45:29 » RispondiIndipendentemente dal merito del film (che non ho visto), Kow è senza ombra di dubbio l'utente più competente di tutto il sito in materia cinematografica. Non che questo comporti l'automatica condivisibilità delle sue opinioni, ci mancherebbe altro, ma di certo non merita di essere aggredito con insulti o frasi sprezzanti: ogni sua opinione si fonda su competenze e background culturale che il 90% di qualsiasi altro utente non raggiungerà mai in tutta una vita. Se vuoi discutere con lui, inizia a portare rispetto.
anthonyf 25/07/2011 09:05:33 » RispondiSì, ho capito Jellybelly e su questo hai ragione. In primis mi scuso umilmente per ciò che ho scritto, però leggendo le righe del commento di Kowalski che nell'80 % dei casi, scrive cose sensatissime e voti personali più che giusti, mi trovo a vedere: "Non che il libro dell'Allende fosse così prodigioso..."... indubbiamente io ho sbagliato, ma credo anche lui.
Il voto giusto sarebbe un 8 o un 8.5. Io, avendo letto il libro e ritenendolo un capoalvoro della letteratura di massa del Novecento, nonchè un testo sottoforma di romanzo che ripercorre la storia del Cile, l'ho apprezzato ancora più, benchè vi sia qualche forzatura.
Se non è piaciuto, posso capire un 6, un 5.5 o un 5, MA 3 E' TROPPO!
Comunque, tanto di cappello e continuiamo a ricevere solamente richiami su questo sito.
In fede, anthonyf
Jellybelly 25/07/2011 09:19:35 » RispondiMa guarda che nel merito sono d'accordo con te, non condivido per niente l'avversione di Kow verso la letteratura sudamericana, che adoro. Capisco poi che possa capitare di sbottare, ma magari tutti gli utenti fossero come te, non preoccuparti!
anthonyf 26/07/2011 21:16:21 » RispondiGrazie per la comprensione, Jellybelly :) Mi fa piacere che sei d'accordo con me e che hai capito che non intendevo recare offese, bens' disuctere il volto di Kowalsky.
Grazie ancora.
Ciao ;)
francuccio 16/09/2006 17:55:12 » Rispondinon dovresti avere nulla da dire sul libro della allende
kowalsky 16/09/2006 23:46:16 » RispondiHai ragione, il fatto è che pur ammirando certi scrittori sudamericani faccio difficoltà ad entusiasmarmi... Vargas Ilosa è un'altra cosa, per me... questione di affinità