quadruplo 7 / 10 26/01/2010 10:55:31 » Rispondi 3 su 3, Jason Reitman ci sa proprio fare. Il suo umorismo nero che gioca con gli schemi e le problematiche della società moderna è ormai un marchio di fabbrica e questo "up in the air" è l'ennesima conferma di come fare un'ottima commedia "intelligente". Ad una straordinaria prima parte segue un calo nella seconda, forse per qualche passaggio telefonato di troppo.
forse il passaggio più telefonato (la visita di Ryan a casa della sua "amica" con famiglia...) però racchiude la frase più significativa del film..alla domada del marito di chi fosse alla porta lei risponde : "un uomo che si è perso". In effetti si è davvero perso sotto gni punto di vista.