caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

TRA LE NUVOLE regia di Jason Reitman

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
tnx_hitman     9 / 10  02/02/2011 12:43:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visto poco fa.Sorprendente lavoro di sceneggiatura e recitazione.George Clooney molto bravo,ci mette proprio del suo e sembrava una sua autobiografia,anche se sappiamo la sua vita non e' fatta come il protagonista che interpreta.
Ma cio' che mi ha sopreso,oltre ad una bellissima e determinata Vera Farmiga,e' stata la Anna Kendrick,sensazionale.Proprio una vera forza della natura.Ogni cosa che diceva quando era accoppiata con Clooney mi inchiodava allo schermo ed e'stata molto sicura di se'col suo personaggio.

Riflessivo a dir poco.Noi sogniamo sempre di prendere il volo e partire continuamente verso ogni posto che ci piace.Poche cose in valigia,biglietto e via..fuori dalla nostra vita reale.Ecco per Ryan/Clooney la sua routine e'vivere l'esperienza che sempre desideriamo.
Il regista di Thank You For Smoking e Juno riesce pure a distruggere in parte il nostro sogno,mostrare i retroscena di come sarebbe la vita se avessimo la possibilita' di avere i soldi necessari per essere completamente liberi ed indipendenti.Il nostro desiderio nascosto e' in verita'Vivere Con La Persona che Amiamo o Ameremo,avere una compagna di vita che un giorno ti appare e ti sconvolge l'esistenza.
In una parte precisa nel bel mezzo del film(il confronto diretto tra una persona che vive la routine desiderata da tutti in completa solitudine e un uomo che sta per essere sposato e capisce cio' che e' importante da avere)ero sollevato per il fatto che una persona e' riuscita a capire come stanno le cose nella realta':bisogna tenersi stretto quello che piu' si ama al mondo.Altrimenti le nostre vite risulteranno costantemente incomplete,avremo sempre dei grandiosi dubbi.Dubbi che il protagonista principale si pone sempre piu' nel corso della pellicola:ma cosa sto cercando nella mia routine?Sto bene con me stesso?Il finale racchiude tutto:un monologo che cerca di aggrapparsi a un pezzo di felicita'anche se il vuoto dentro di se' c'e ancora...

Un coinvolgimento non indifferente quello che crea questo Up In The Air di Reitman:passi dal ritmo indiavolato iniziale con la presentazione del"vagabondo"energico e carismatico,che si gode la vita in giro per il mondo..per poi passare al distacco dal protagonista.Non lo stimi piu' per il suo vagabondare,ma anzi..lo spettatore viene catturato dallo sviluppo delle vicende e cerca di distanziarsi dal modello di vita che e' da evitare,per essere pienamente felici di noi stessi e della propria vita.

Un Film con suo Inizio,Svolgimento e Fine lineare e comprensibile e ben orchestrato.Il regista,lo sceneggiatore(in pratica lo stesso Reitman) e il cast si sono fatti capire bene,molto bene.

Se io ho tirato fuori queste considerazioni e volete confrontarvi con queste parole..beh io vi consiglio caldamente di vederlo.Diciamo che e' riuscito a entrarmi dentro e a scavare nei miei pensieri quotidiani.