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PAZ! regia di Renato De Maria

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Invia una mail all'autore del commento Annaceres     7 / 10  22/12/2002 10:04:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In due parole devo dire che il film di per se’ non e' un granche’ .
ma un po' gia' lo sapevo. La questione per me e' un po' diversa: sono appassionata di Pazienza dai primi anni del liceo e ultimamente l'ho riletto un po' tutto . Per me il film e' stato un po' un esercizio di citazioni,un vedere come si possa "recitare il fumetto" cosa a mio parere complicatissima dato che il fumetto (piu' di un libro) e' cosi' impalpabile che e' soggetto ad una "moltitudine" di interpretazioni.
Alcuni personaggi cercano d'essere fedelissimi al testo ma non mi hanno trasmesso assolutamente nulla di paragonabile a quello che mi ha trasmesso l'albo (vedi i personaggi di Zanardi).
Alcuni sono per lo piu' invenzione del regista, che e’ partito da personaggi minori di Pazienza (tipo Fiabeschi)e ci ha ca**eggiato un po’ su mettendoci dentro un po’ di tutto. il risultato pero’ non e’ niente male.. Ma solo uno mi ha fatto battere il cuore, sia per le citazioni scelte, sia per la scelta dell'attore. Si tratta di "pompeo /pentothal" fusi in uno stesso personaggio (e infondo lo erano davvero una stessa persona, cioe' Pazienza stesso). L’ unico che mi ha trasmesso davvero l'angoscia , la disperazione, e la poesia di chi ha scritto quei fumetti. E forse e' l' omaggio piu' importante che si potesse fare ad Andrea.

Invia una mail all'autore del commento Marla Singer  26/03/2004 15:11:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Avrei potuto scrivere le stesse identiche parole, dopo aver visto il film, sono andato a rileggere tutti gli albi del grande PAZ ogni volta finito di leggere mi prende una malinconia tremenda per la prematura scomparsa di quel genio che era Andrea Paziea, Ardenza Pazienza, APAZ, il più grande poeta/fumettista/pittore artista italiano.