Chiudi finestraHACHIKO - IL TUO MIGLIORE AMICO regia di Lasse Hallström
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pablo73 
6½ / 10 18/05/2010 10:46:43
» RispondiPremesso che la storia già la conoscevo e che, quindi, ero già predisposto alla tristezza il film non è nulla di eccezionale. Sì il cane è bello (e sono belle le riprese in b/n del suo punto di vista) e Gere recita nella norma senza grandi performance. Detto questo il film lo si può tranquillamente vedere una sera a casa da soli e magari se si è già giù di corda per qualche motivo (o peggio vi è appena morto il cane) e allora l'effetto diventa devastante!
Comunque, alla fine, la cosa che mi ha colpito di più è che la storia è autentica senza troppe esagerazioni (come spesso accade nei film), capitata ad un giapponese e che ora c'è veramente il busto di un cane alla fermata di una stazione di treni in Giappone, a ricordo di quel fedele cane.
Per il resto posso dire che ci sono molte altre storie vere (di poveri cani maltrattati) che accadono ogni giorno e che sono ben più tristi di questa e che quasi sempre la causa di tutto è la stupidaggine umana: ma perchè non fanno un film su questi frequenti episodi per sensibilizzare l'opinione pubblica?
Nikilo 19/05/2010 20:53:51 » RispondiMi critichi sul fatto che la scelta del cane è inerente alla storia vera, e non certo perchè l'Akita è più bello e cinematografico, e sei il primo a scrivere " Sì il cane è bello ", non ti sembra che la questione finisca un po' per cozzare con il tuo pensiero, finendo per dare ragione al mio punto di vista. Ripeto, e poi sarei io, a sparare al buio?
pablo73 20/05/2010 10:26:27 » RispondiHo visto la tua conversazione con JD e ho capito che abbiamo idee diverse (non del tutto). Io leggo sempre le idee degli altri e non ritengo che la mia sia la sola unica verità che interpreto (sarei Dio). Non condivido alcune cose che hai detto ma ad esempio la penso come te quando affermi che questo film l'hanno confezionato al massimo come strappalacrime per la gente(e di fatto il suo intento è in parte riuscito,no?). Per il resto ti dico che l'ho apprezzato perchè la storia è realmente accaduta e da quello che ho letto su vari siti internet e in un paio di libri sul Giappone (dove andrò tra poco e non per vedere la statua del cane) il film da questo punto di vista non è stato troppo esagerato(oddio usare Gere al posto di un qualunque giapponese di sicuro aiuta a fare apprezzare il film a molta più gente qui in Italia) ma si è attenuto alla realtà in quasi tutto. Per quanto riguarda la razza del cane, ho visto le foto del vero Hachi ed era bellissimo: beh la sua razza lo è come altre (a me alcune razze non piacciono) e questo sicuramente lo aiuta a essere apprezzato di più sul grande schermo ma non è una sua colpa se il fatto reale è accaduto a un cane Akita e non a uno più brutto.
Nikilo 20/05/2010 18:40:48 » RispondiMi sembra lecito aver idee diverse, ci pensi un mondo tutto omologato, con gli stessi punti di vista? Non voglio immaginare che noia sarebbe...Il fatto che anche tu come me, abbia visto una certa componente faziosa, mi fa comunque piacere, perchè non mi rende certo l'unico ad averla notata. Per quanto riguarda tutta la faccenda gusti, preferenze, non ho molto da obbiettare, il mondo è bello perchè è vario, e se si aggiunge un minimo di argomentazione del perchè un lavoro ti è piaciuto, allora il gioco è fatto. Quello che già ribadivo nel mio commento è che aver utilizzato come protagonista una cane dalle belle sembianze ( e che è anche esistito, quindi corrispondente alla realtà ) poteva avere una punta di "qui c'è qualcosa sotto" chiaramente la mia era solo un' ipotesi, e spero che tu abbia compreso ( creo proprio di sì ), che quella era solo la punta dell'iceberg, i veri problemi cominciano a sorgere, quando mi metti un bambino a raccontare la storia del suo eroe, ripeto per me gli eroi sono altri. Senza poi dimenticarci che questo è un remake, perciò evviva la fantasia. Leggendo finalmente il tuo commento ho avuto modo di capire meglio il tuo punto di vista, e scoperto che sei come me un amante della cultura giapponese, a questo proposito visto che a breve partirai, ti auguro buon viaggio, saluta anche da parte mia il paese del Sol Levante. A proposito dove sei diretto?