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THE THAW - LA CREATURA DEI GHIACCI regia di Mark A. Lewis

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  28/12/2012 09:55:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il surriscaldamento globale con conseguente scioglimento dei ghiacci riporta in vita un' atavica e vorace minaccia annidata nella carcassa di un mammuth.
L'ambientazione ricorda molto, forse anche troppo, lo straordinario "La Cosa". Manca la neve, il contagio si diffonde in maniera diversa ma l'ambientazione e alcune dinamiche ricordano chiaramente il capolavoro di Carpenter.
Gli scienziati di "The Thaw" riesumano loro malgrado dei parassiti preistorici, veri e propri flagelli che una volta scongelati si insinuano sotto pelle per deporre centinaia di uova che una volta dischiuse divoreranno il malcapitato di turno dall'interno.
La forza di questa piccola pellicola sta tutta nell'idea di partenza, funzionale per quanto affatto innovativa. Una paura veicolata da esserini quasi invisibili tanto per ribadire che l'apocalisse potrebbe anche non colpire in pompa magna.
Mark A. Lewis si disimpegna benino, regala delle buone atmosfere e complice una computer grafica all'altezza induce una discreta dose ribrezzo. Scene cruente pochine, anche se quella dell'amputazione è piuttosto tosta.
Il cast non incide più di tanto per quanto si osservi un approfondimento dei personaggi meno pedestre rispetto al solito, mentre l' imbolsito Val Kilmer si tiene il meglio per un finale in cui le sue decisioni regaleranno una discreta scossa.
Con il recente "The Bay" l'ecovengenace ha dimostrato di avere ancora qualche carta da giocare, il caso di "The Thaw" depone solo in parte a favore del genere attestandosi come prodotto passabile nell' horror pro-ambiente.