Suskis 6½ / 10 03/12/2011 12:09:59 » Rispondi Esattamente il film che ci si aspetterebbe da Emmerich: fine come un blocco di cemento e così urlato in faccia da essere comprensibile anche a chi al cinema ci va una volta ogni 10 anni. Di storico non ha praticamente niente mentre di propagandistico ha davvero tutto, dal titolo alle musiche alle intenzioni, per le quali la storia viene, appunto, ritoccata ad hoc. Gli va riconosciuta la fotografia e i costumi, nonchè l'efficacia del tutto. Praticamente un remake-fotocopia di Bravehart.