tenderbranson 9 / 10 04/12/2006 23:34:33 » Rispondi Splendido e poetico come ogni film dello Studio Ghibli, ma tremendamente diverso dalle opere di Miyazaki. Riempe davvero di tristezza e di un enorme senso di impotenza. Non ci si capacita che sia possibile venga concessa a due bambini una simile esistenza, seppur nel quadro di una guerra. La freddezza e la cinicità degli adulti fa rabbrividire e stride con l'innocenza di Setsuko e Seita. quel che più mi ha toccato è che Seita
piange disperato la morte della madre solo quando scopre che la sorellina Setsuko ne è a conoscenza, come se per lui fosse morta solo in quel momento e non prima, costretto a tenere duro, a nascondere e reprimere i suoi sentimenti e il suo dolore.