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UN UOMO CHIAMATO CAVALLO regia di Elliot Silverstein

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Marco Iafrate     8 / 10  23/01/2007 17:41:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un nobile inglese viene catturato da un gruppo di indiani della tribù dei Sioux che lo adibiscono a cavallo da lavoro per la madre del capo.
Mano a mano il testardo ed orgoglioso inglese si conquista il rispetto di tutti, diventa uno di loro, sposa una donna indiana e dimentica le sue origini.
E' un western senza eserciti, senza generali e Forti da difendere, non ci sono battaglie ma esplora la problematica indiana in un ottica più etnica.
Torok_Troll  03/06/2014 16:41:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Veramente non mi pare che dimentichi le sue origini l'inglese.
Anche se si è in qualche modo "affezionato" alla tribù, lui sogna sempre di tornarsene a casa, e alla fine ci riesce, anche se da un amaro addio alla tribù tra cui ha vissuto.