tylerdurden73 6½ / 10 30/03/2016 10:48:08 » Rispondi Per Sorrentino un corto in cui l'estetica sopravanza il contenuto. Davvero notevole l'introduzione, sembra quasi un thriller, con due loschi figuri che non si capisce bene cos'abbiano in mente. Poi la rivelazione: una partita di rugby con relativa tensione prima del match, quindi fango, muscoli e sofferenza in bella evidenza, colti dalla sempre illuminata mdp del regista partenopeo a nobilitare ulteriormente uno sport da sempre decantato. Si perseguono binari quasi surreali con lo scontro agonistico che diventa metafora di vita, in cui il gioco di squadra e la presenza degli affetti diventano determinanti per andare in meta. Ho apprezzato molto la regia e l'utilizzo del bianco e nero. Tutto sommato però l'ho trovato abbastanza "freddo".