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IL COLLEZIONISTA DI OSSA regia di Phillip Noyce

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JOKER1926     4½ / 10  27/08/2014 19:10:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un dato assodato nel mondo dei film è che esistono, in fondo, almeno due grosse macrocategorie, da una parte i film per le menti più pretenziose, dall'altra i film per menti semplici e spensierate.
Scende nella seconda categoria, con una esplosiva fretta e nettezza, "Il collezionista di ossa", thriller di azione americano partorito da Phillip Noyce, regia impegnata in altri film sommariamente ad effetto, sommariamente commerciali.

"Il collezionista di ossa" tanto ricorda le compagini calcistiche che si schierano col 4 2 3 1, cioè si dedicano all'effetto tralasciando la tattica; ovvero un paio di star non fanno la differenza, deve funzionare tutto l'apparato. Denzel Washington e Angelina Jolie sono due pilastri dei film commerciali ma non rappresentano alcuna garanzia suprema di riuscita cinematografica. Possono restare indimenticati ma non rendono indimenticabile il prodotto.
La regia di Noyce allestisce un piano narrativo orribilmente forzato e pure presuntuoso nella sua sgangherata superficialità; "Il collezionista di ossa" vuole avvicinarsi a "Seven", non lo dice però lo fa capire.
Logicamente non è possibile portare a termine questa fatidica tappa di avvicinamento, questo del 1999 è un film troppo povero di idee. Latita perennemente l'interesse, manca lo slancio e tutto il lavoro circa la costruzione dell'ideale psicologico di chi commette gli omicidi.

"Il collezionista di ossa" è paragonabile ad un marciapiede poco distante da una disco estiva, calpestato e pieno di vomito.