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PARC regia di Arnaud des Pallières

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oh dae-soo     2½ / 10  03/04/2011 10:47:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Attenzione, non siamo davanti al solito trash, non ci troviamo difronte a una boiata di Serie B, a un horror casalingo o a un fantascienza pane e salame. Magari!! Qui siamo (almeno presuntemente) davanti ad un film autoriale, che travalica i generi, che tocca temi importanti, che vuole insegnare qualcosa, che ha uno stile e un ritmo consoni ai grandi film drammatici.
Bene, detto questo, considero Parc come il film più presuntuoso, insulso, arrogante, insopportabile della storia recente del cinema, forse battuto solo dall'indimenticabile (purtroppo) Hans, l'Uomo scarafaggio di quel grande figlio di..., ehm, d'arte di Louis Nero. Ultimamente pensavo di aver raggiunto l'apice con Dante 01, ma qui siamo molto oltre. In confronto un nano che vuole giocare in Nba è meno presuntuoso.
Di conseguenza tali aggettivi li dono volentieri a questo pseudo-regista, Arnaud de Pallieres, che almeno nelle prime 4 lettere del cognome, per una sorta di nomen omen, anticipa la sensazione che si prova alla visione del suo film. Sembra aver visto Haneke sto fenomeno e nella prima scena copia spudoratamente il mirabile inizio di Cachè, per inciso bastevole da solo per essere considerato migliore dell'intero Parc. Poi il nulla assoluto, tra altre inquadrature fisse, trama senza alcun senso e alcun punto di interesse, musiche istiganti al suicidio, scene (come quella della festa o di sesso) da voler rompere il lettore dvd o l'intera casa in caso di persone non tranquille a prescindere. Non nascondo ogni tanto di aver mandato avanti a velocità doppia o addirittura decuplicata e tanto, lo stesso, l'infinita noia, l'infinita lentezza del nulla, come una possessione demoniaca, non riusciva a togliermisi di dosso. Per giunta tutto è tratto da un romanzo, lo si vede e purtroppo sente benissimo, con sequenze di una verbosità inverosimile, atte a dare sostanza intellettuale al tutto.
Ma vai a fare in cu..!!!!

Per la prima volta mi sbraco letteralmente ma vi prego, guardatelo, magari mandando aventi i capitoli, ma non lasciateci soli, poveri 4 gatti.
Oppure mandatemi via posta qualche pillola giusta per farmi dimenticare. Sono disposto anche a iniziare a drogarmi per tale scopo.
sandrone65  03/04/2011 12:50:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bellissima recensione :-))))
oh dae-soo  03/04/2011 13:20:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guardati il film Sandrone e poi oltre che averla apprezzata (ti ringrazio molto) la capirai fino in fondo. Ciao!
sandrone65  04/04/2011 14:32:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Serve il quinto gatto, eh? :-)))) Ok io ci provo, ma non garantisco di arrivare alla fine :-P ciao
oh dae-soo  04/04/2011 15:22:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo vantaggio è che, a differenza nostra, sai già all'incirca quello che ti aspetta. Noi che innamorati da locandina e trama abbiamo creduto in un gioiellino, ogni minuto che passava entravamo in una lenta e ahimè costante agonia...