topsecret 7 / 10 29/09/2011 10:29:02 » Rispondi In questo dramma familiare fatto di cose non dette, di ricordi cancellati, di figli perduti e di sensi di colpa, colpisce l'ottima interpretazione di Shirley Booth, la co-protagonista sciatta e logorroica che insieme ad un Burt Lancaster sfatto da un passato da alcolista, riesce ad essere così sentita e convincente da meritarsi l'oscar. Un film cupo e malinconico che solo alla fine, dopo che gli eventi precipitano, concede uno spiraglio di speranza lasciando intuire un finale di ritrovata armonia. Una pellicola che non ha, volutamente, un grande ritmo narrativo ma che si lascia seguire con interesse grazie alla performance dei protagonisti ed alle tematiche trattate con grande sensibilità. Forse non per tutti ma film che vale una visione.