caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL LAUREATO regia di Mike Nichols

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Satyr     6½ / 10  28/12/2011 20:05:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo ammetto, non lo avevo mai visto. E mi ha deluso, forse perchè sono fuori tempo massimo. Però non ditemi che è un film che si adatta a tutte le generazioni, perchè questa è una favoletta diretta con tempi gettati un pò alla ***** di cane. Ha i suoi momenti, ha un happy and che ci sta tutto e ha un'ottima colonna sonora, ma secondo me non è un capolavoro.
Pastakira  17/03/2012 03:14:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
happy end??? è tutto tranne quello!!! a mio parere è una delle scene, uno dei finali piu interessanti e beffardi che abbia mai visto, a primo impatto un happy end qualunque, un finale alla cenerentola maniera pare, i due innamorati che fuggono nella carrozza trainata da cavalli verso i loro sogni tanto desiderati, il classico vissero felici e contenti, qua invece non è proprio cosi

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
wallace'89  19/01/2012 22:13:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
fatto sta che non è proprio un happy end, è un po' più sottile....
Satyr  20/01/2012 00:51:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certamente. Ma lui che riaggancia lei strappandola via dalla
cerimonia, è la conclusione ideale di una favoletta in cui si sta
volentieri al gioco.

wallace'89  21/01/2012 16:55:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai visto il film "500 days of summer" dove veniva citato il film, e la diversa fruizione di sensazioni che provocava il finale? Ecco, la tua osservazione me l' aveva rifatto venire in mente.... io ad esempio lo interpreto come un finale amaro, in cui lo slancio giovanile di lotta e conquista momentanea si risolve in una sensazione d'incertezza per quanto riguarda il futuro, con in opposizione il mondo e forse, contraddittoriamente, anche loro stessi. Sono i loro eloquenti sguardi a dircelo. Per me è un finale bellissimo, comunque è sicuramente aperto a diverse interpretazioni.
Tra l'altro che è un film datato è vero, ma si tratta anche di un periodo che nel mio caso mi è molto caro (non per l'età) e la "databilità" assume una connotazione positiva.
Vabbeh comunque non è mia intenzione ridimensionare il tuo giudizio( chi l'ha detto che i cult debbanopiacereperforza?) mi andava di aggiungere due cosine così in libertà mentre cazzeggiavo sul web e mi sono dilungato già troppo, ti saluto và :)
Satyr  22/01/2012 14:55:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ci sono altre interpretazioni, la sequenza dentro
il bus negli ultimi secondi non lascia dubbi, anche
io l'ho percepita alla stessa maniera e fai benissimo a
discutere il mio giudizio, ci mancherebbe. Nel commento
forse l'ho spiegato in maniera superficiale e frettolosa,
ma per happy end mi riferivo solo alla folle corsa in chiesa
che si conclude con la fuga. Un lieto fine in cui si sta volentieri
al gioco. Cmq esclusa l'osservazione sul gioco di sguardi,
secondo me il film rimane una favoletta ingenua che andrebbe
ridimensionata. Non riesco proprio a parlare di capolavoro.
wallace'89  22/01/2012 16:11:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma comunque più che capolavoro è un film che se n'è sempre parlato in termini di cult, per il valore generazionale che riveste e l'insieme di aspetti,dalla musica e alle scene, che sono entrati nell'immaginario collettivo. Che gli stessi cult possano essere messi in discussione per il loro valore soggettivo è interessante perché permette di dire in posizione critica contraria che anche la cinematografia moderna (tanto vituperata da chi dice che non offre nulla di nuovo) può offrire nuovi e contemporanei simboli di uguale valore.