Manticora 9 / 10 29/01/2013 18:09:11 » Rispondi Mike Nichols: ovvero uno dei registi della vecchia scuola che ingiustamente sottovalutati hanno dato tanto. Finalmente ho rivisto il laureato, un film di una potenza iconica abbacinante. La sceneggiatura, regia, interpreti e musica sono i cardini su cui si fonda il film. Attuale ancora adesso, con un Dustin Hoffman giovanissimo che duetta con Anne Bacrof, rimanendo schiacciato dal conformismo borghese, perchè fondamentalmente il laureato è un film sul conformismo, che schiaccia un giovane laureato, in balia degli "adulti" pronti ad incasellarlo nella routine che ha trasformato squallidamente le loro vite. Senza gioia, amore o amicizie. C'è solo la solitudine, Benjamin sempre al centro dell'attenzione degli amici dei genitori, della signora Robinson, ma in realtà è sempre solo. Una solitudine che lo attanaglia, e lo porta a girare tutta la notte in automobile. Solo l'incontro con Ellen la figlia dei Robinson scardinerà sia le sue certezze che le sue debolezze, portandolo a fare l'unica cosa giusta
scappare con la ragazza, da tutto, e ricominciare, una vita diversa
Non per niente l'anno dopo scoppiò il 68, e i giovani misero in discussione tutto quello a cui erano abituati a credere e a obbedire. Musiche di Simon e Garfunkel stupende!
andreapau 08/02/2013 21:37:49 » Rispondi Uno dei film più sopravvalutati di sempre