kowalsky 8½ / 10 04/08/2007 01:14:31 » Rispondi Una favola "moderna", una bellissima favola: apparentemente priva di contenuti, in realtà intessuta di riferimenti sociali (la superficialità e l'indifferenza della lotta di classe) davvero notevoli. Magari al giorno d'oggi, abituato a Tarantino o Cronenberg a colazione, mi potrebbe lasciare indifferente, ma io ho sinceramente amato davvero tanto questo film i personaggi e soprattutto l'incantevole Audrey... Bogey che fa il seduttore è splendidamente autoironico, raramente un grande attore fuori-parte è riuscito ad essere così convincente nel suo ruolo inedito, e Holden fratello scapestrato e viziato è davvero adorabile. Ci mettiamo pure l'abilità di Wilder, che dirige come un vero erede di Lubitsch, e la Parigi da sogno splendidamente fotografata, e il mio romanticismo vigliaccamente represso torna per incanto a farsi strada