Living Dead 4 / 10 23/01/2010 23:17:12 » Rispondi Ahaha. Bella Strunzata. Odio quando i fatti narrati in un film vengono spacciati per veri quando non lo sono. Questo film è PURA FINZIONE. Nulla di quello che viene raccontato è vero (video e registrazioni compresi), tutto è stato ricreato con l'intenzione di far accorrere più gente possibile nelle sale a vedere un presunto resoconto di fatti MAI AVVENUTI nella cittadina di Nome. Un mokumentary riuscito malissimo e pure noioso, dove la cosa più spaventosa è il ragazzino che interpreta il figlio della Jovovich. Una gran pesa in giro quindi, che se fosse stata presentata come un semplice film sulle adduzioni avrebbe fatto una figura migliore. Si fosse almeno preoccupati di renderlo credibile...
Dal 1960 al 2004, nella cittadina di Nome, sono scomparse/morte in circostanze misteriose 24 persone. Nel 2006 l'FBI è stato inviato ad investigare perchè i locali temevano in un serial killer. L'esito finale delle indagini fu che non solo le 24 morti sono un dato irrilevante se confrontato a qualsiasi altra cittadina dell'Alaska, ma che sono state tutte provocate o da abuso di alcool (i morti erano spesso senzatetto che dopo essersi ubriacati morivano assiderati) o dagl inverni rigidi.
kubrickforever 01/02/2010 20:10:30 » Rispondi ormai non sanno più cosa inventarsi per cercare di rendere una storia credibile.
el diablo 24/01/2010 17:05:32 » Rispondi la cosa più spaventosa era l'attrice che interpretava la vera psicologa!!!
Living Dead 24/01/2010 18:48:24 » Rispondi ahaha si vero, pure lei non scherzava :D