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BALLE SPAZIALI regia di Mel Brooks

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hghgg     7½ / 10  10/09/2011 16:36:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Parodia appartenente al periodo "tardo" di Mel Brooks (siamo alla fine degli anni '80, più di un decennio dopo l'insuperabile triade "Mezzogiorno e mezzo di fuoco" "Frankenstein Jr." e "Silent Movie"), decisamente inferiore ai classici degli anni '70, ma comunque gradevolissima e per lunghi tratti davvero divertente. Brooks questa volta se la prende con alcuni grandi classici della fantascienza, su tutti Star Wars la cui parodia è la base principale del film. Ma ad essere parodiati sono anche Star Trek, Il Pianeta delle Scimmie e, in una delle scene più esilaranti non solo del film in questione, ma anche dell'intero cinema di Mel Brooks, viene preso di mira persino "Alien" (l'unico tra i film qui parodiati a far parte di quella che io considero "fantascienza seria"). Il film non è quasi mai volgare, il più delle volte è abbastanza divertente e in alcuni momenti è assolutamente esilarante (5-6 scene compresa quella succitata con protagonista il piccolo xenomorfo sono da morire dal ridere). Indubbiamente è il film più demenziale e facilone fra quelli da me visti del regista, ed altrettanto sicuramente non è riuscito quanto un "Frankenstein Jr.", capolavoro inarrivabile del cinema parodistico-demenziale; "Spaceballs" presenta infatti qualche momento poco riuscito di troppo, qualche tratto poco divertente o banalotto e qualche personaggio poco riuscito, come la domestica robot decisamente insopportabile e inutile, o il boss Pizza Margherita, che dovrebbe fare il verso a Jabba de Hutt, ma riesce piuttosto male. Il fatto che in italiano questi personaggi siano stati doppiati in dialetto napoletano (assolutamente inutile e fuori contesto) peggiora ulteriormente le cose. Insomma non fa ridere sempre, anzi ogni tanto è quasi imbarazzante, poi fortunatamente riesce sempre a riprendersi bene. Molto interessante il cast invece: protagonista Bill Pullman, autore di una buona prova, che dieci anni dopo ritroveremo in "Strade Perdute" di David Lynch, mentre l'anno successivo a Spaceballs sarà nel "Serpente e l'Arcobaleno" di Wes Craven (quando si dice essere versatili !). Indimenticabile poi uno strepitoso Rick Moranis nei panni dell'esilarante parodia di Darth Vader, Lord Casco, il personaggio in assoluto più divertente, protagonista dell'80% delle gag più riuscite del film. Bravissimo anche lo stesso Mel Brooks che oltre a quelli del regista veste anche i duplici panni di Scrocco (il Governatore di Spaceballs) e Yogurt, saggio maestro parodia dello Yoda di Star Warsiana memoria. Va citato anche il compianto John Candy, ottimo attore comico, qui nei panni dell'assistente di Stella Solitaria (Pullman), Rutto. In definitiva parodia ben fatta e parecchio divertente, con qualche momento poco riuscito ma con una manciata di trovate che valgono da sole il prezzo del film. Bel film quindi, Brooks fa ancora centro.