tylerdurden73 6 / 10 29/07/2010 11:09:31 » Rispondi La disonestà non smette di proliferare all’ombra della bandiera a stelle e strisce,multinazionali con le spalle coperte da un governo corrotto e compiacente continuano a mandare avanti i loro sporchi intrallazzi senza che nessuno possa frenarle.In questa pellicola ci prova il dimesso Mel Gibson,detective cui hanno brutalmente ammazzato la figlia sotto gli occhi. Nulla di nuovo sotto il sole ,per quanto da Campbell,il regista che ha rilanciato con “Casino Royale” una saga morente come quella di 007,ci si attendesse azione a rotta di collo,ed invece ci si ritrova in una faccenda per la maggior parte edificata su dialoghi.L’usuale carrozzone di falsità,cospirazioni e insabbiamenti non dispiace,pur non convincendo mai realmente,forse perché scandito da situazioni già viste troppe volte.Fortunatamente c’è un grande e sornione Ray Winstone e Gibson esprime un dolore plausibile,dopo un’allarmante primissima parte in cui questo veniva trattato con sgradevole faciloneria.L’amore del padre per la figlia vive attraverso i gesti e le espressioni del vecchio detective,mentre i ricordi si alternano in garbati flashback ,tra cui il più toccante risulta quello in cui padre e figlia,giocando, si fanno la barba.Le scene d’azione non mancano,limitate nello spazio concessogli ma energiche. I minuti finali invece sono di uno stucchevole esagerato,completamente inopportuni e superflui,anche se poi l’unico enorme problema è determinato dal fatto che “Fuori Controllo” è un film come tanti,piuttosto anonimo,una di quelle pellicole che si dimentica poche ore dopo la visione.
kampai 04/10/2010 09:26:09 » Rispondi no, non ha fatto casinò royale ma goldeneye
tylerdurden73 04/10/2010 11:46:02 » Rispondi In realtà li ha fatti entrambi,ma con Royale ha dato un po' di smalto a una saga semi-morente...