gianfry 8 / 10 01/04/2011 19:37:09 » Rispondi Questo è stranamente uno di quei casi in cui posso dire "pensavo peggio!". Il film trasuda costantemente di un'aura malsana e funerea. Le scene con il protagonista Werner Pochat che s'introduce nella casa funeraria in cerca delle proprie "vittime" già private della loro esistenza terrena mettono i brividi e sono imperniate di un'atmosfera veramente malata. Studiata bene anche l'ossessione del protagonista per il ricordo di un passato traumatico e violento
. Sono d'accordo con il commento qui sotto sul fatto delle scene ripetitive e dei siparietti erotici, ma sono particolari che passano quasi innoservati a confronto dell'intera potenza suggestiva del film.Veramente bello! Sulla stessa linea d'onda voglio consigliare anche "La Necrofila" (1972) anche se a mio parere, inferiore a questo "Mosquito".