Bel film,ottime musiche e canzoni,un grande Caprioli,un buon Celentano,una bella Claudia Mori.bravo Corbucci a dirigere Sergio Corbucci mette in scena una sorta di western alla romana: una storia di borgata dove l'onore è più importante della legge. Il cast risulta credibile grazie a un discreto affiatamento, pur non essendo del tutto a proprio agio con l'idioma romanesco. Sceneggiato dal regista con Mario Amendola e Sabatino Ciuffini. Celentano stesso ritornerà a cimentarsi con Roma solo due anni dopo, in Rugantino (1973) di Pasquale Festa Campanile. Ci sarà anche un seguito parodia con Franco e Ciccio diretti da Mario Amendola "Storia di fifa e di coltello il seguito de er più"