VincentVega1 8 / 10 27/09/2010 13:58:54 » Rispondi Da Chaplin a Keaton, da Murnau a Bergman, da Bunuel a Fellini, da Polanski a Lynch: l'evoluzione filmica del sogno cinematografico ha ormai perlustrato ogni meandro del nostro inconscio. Un viaggio durato un secolo e terminato con l'Impero della Mente lynchiano deve ora lasciar spazio al moderno.
L'arte contemporanea esula dal sentimento, è scientifica, è un gioco di specchi meccanico atto ad ottenere il suo scopo rovistando nel cervello dello spettatore. Non bisogna più lasciar perdere, si deve capire e leggere ogni singolo tassello di un cubo di Rubik risolvibile solo dopo innumerevoli sforzi. Non c'è più spazio per la poesia, la disperazione, l'amore, narrazioni ambigue, desiderio. Tutto ciò che ci rimane è un oggetto tangibile, da toccare, svelare, ricalcare.
"Inception" è il figlio perfetto di questo mondo robotico. Nolan è l'ostetricia.
KOMMANDOARDITI 28/09/2010 02:41:01 » Rispondi Mannaggiattè!!! Perchè non l'hai fatto anche per gli altri film commentati questo immaginifico e riassuntivo volo pindarico ?
Tradotto: bel commento davvero! ;-)
VincentVega1 28/09/2010 09:03:33 » Rispondi umpf, sciocco, i miei commenti sono tutti beddi. per esempio se vai in quello del maratoneta potrai trovarti una metafora del dentista, senza fattura.
jack_torrence 27/09/2010 23:34:49 » Rispondi Davvero un bel commento, che io leggo però come un requiem per il bel Cinema. Ovviamente non è così, il bel Cinema esisterà sempre, e il modo di raccontare i sogni resterà quello dei Sommi che hai nominato al primo rigo. Nolan sta da altri paraggi. Non gli darei 8 a Inception.
Però che piaccia in questo mondo robotico, è un'evidenza, e che anche a chi adora il Cinema possa piacere dilettarsi con una settimana enigmistica di livello sopraffino e molto gustoso, è lecito.
sì sono d'accordo, diciamo che la mia era un'iperbole per sottolineare che ormai i film più attesi e più apprezzati anche dai critici stiano diventando i blockbuster (quelli fatti bene ovviamente). tra l'altro è innegabile che di autori rispetto al passato ce ne siano molti meno, e che la qualità media dei film si stia abbassando (e di tanto). per fortuna grazie a filmscoop non ci facciamo scappare niente, neanche i film più sconosciuti (a proposito, l'hai visto synecdoche new york?).
hai ragione, a volte, al mare, preferisco una settimana enigmistica ad un bel libro.
strange_river 27/09/2010 20:59:06 » Rispondi Sì, bel commento Vince, sei sempre più ispirato.
Pensa che a me, che son sempliciotta, il primo commento a caldo venuto in mente è stato WOW! (seguito da: figo!) e ancora rivendico quel primo wow. "Si deve" davvero capire tutto? Sicuramente si può , ma c'è ancora spazio per non dovere. Anche se è vero che, mai come stavolta, sia divertente farlo. Di sicuro è un'istigazione a rivederlo.
Satyr 27/09/2010 21:00:36 » Rispondi Cavolo...io tra venerdi e domenica l'ho rivisto due volte in sala. E ho ancora dubbi...
VincentVega1 27/09/2010 21:10:48 » Rispondi uh, gracias, si vede che ho trovato la musa giusta.
sì, il bello è che è divertentissimo ricongiungere tutti i pezzi, infatti mi sa che andrò a rivederlo anche mercoledì. ghgh, con il muso però perché sarò senza musa.
strange_river 27/09/2010 22:02:35 » Rispondi Ehi, ma così mi tentate! Che poi è stato il secondo pensiero: voglio rivederlo!