Aletheprince 7 / 10 05/04/2011 23:31:55 » Rispondi Buon horror psicologico, con la positiva sorpresa di una Melissa George finalmente sugli scudi. La machiavellica costruzione della storia si snoda in parallelo con una sapiente resa scenica e visiva, mantenendo alta la tensione e regalando un messaggio di fondo che va ben al di là del mero "congegno" di ciclica dannazione creato dal brillante regista. Espliciti sono i richiami al mito di Sisifo, che tra l'altro è anche il titolo di un famoso saggio del filosofo Albert Camus, fondato sul concetto dell'assurdità della vita. Senza scomodare troppi risvolti metafisici od esistenziali, il film è comunque una valida prova, che unisce alla tensione delle scene una valenza semantica in qualche modo... "superiore".